di VALERIO BARRETTA
Mercedes, si ricerca l’uscita dalla situazione difficile
- A Miami Lewis Hamilton aveva descritto quella della Florida come la migliore competizione della stagione. A Imola il pilota britannico sette volte campione si è confermato al sesto posto (approfittando della decisione della squadra Mercedes di fermare George Russell per cercare il giro più veloce e aumentare di un punto il totale del team) ma per la Mercedes la strada è ancora difficile.
- Anche a Imola il team di Brackley è stato la quarta forza, dato che i miglioramenti apportati dalla Aston Martin sembrano non aver avuto esiti positivi. Quelli della Mercedes (introdotte tra Miami e Imola) hanno soddisfatto la squadra, almeno stando alle dichiarazioni di James Allison. Il tecnico britannico, reiterando che queste posizioni non sono soddisfacenti per la Mercedes, è abbastanza contento dei risultati di Imola.
Le dichiarazioni di Allison
- “Certamente ci hanno dato un aiuto”, sono le parole del direttore tecnico. “La produzione procede molto bene: la ragione per cui il pacchetto di miglioramenti è stato presentato in due parti è che inizialmente doveva essere presentato tutto insieme, ma abbiamo accelerato quello che potevamo per anticipare gli sviluppi un po’ prima. E secondo il ritmo di gara che abbiamo visto ad Imola, direi che abbiamo compiuto un passo avanti. Attualmente siamo più vicini di diversi decimi ai primi rispetto all’inizio dell’anno e ad Imola ci siamo avvicinati di uno o due decimi ai primi. Siamo abbastanza soddisfatti. Tutti in fabbrica hanno lavorato duramente per implementare questi miglioramenti”.
- La Mercedes non si ferma ad Imola con gli aggiornamenti. Il team introdurrà ulteriori novità anche nelle prossime competizioni: “È stata una grande spinta e la nostra sfida ora è mantenere questo slancio. Abbiamo altri componenti per la vettura che arriveranno per Monaco, per il Canada e per le prossime gare. Continueremo a lavorare in fabbrica per trovare il tempo necessario per progettarli, costruirli, montarli sulla vettura, sperando di scalare la griglia di partenza”.