ROMA
ANTEPRIMA – Ecco la preview successiva dei Campionati Europei a Roma, ovvero dei 110hs maschili le cui batterie inizieranno alle 10.40. Dalle 3 batterie si qualificheranno 12 atleti che accederanno alle 3 semifinali dove affronteranno altri 12 concorrenti: solo i tempi decideranno chi passerà.
In questa disciplina è chiaramente tra i favoriti Lorenzo Simonelli, che salterà il primo turno per raggiungere direttamente la semifinale, programmata per sabato alle 20.38, prima della finalissima delle 22.18. Le prossime fasi verranno presentate domani.
Dovranno lottare per un posto in semifinale, iniziando dall’accesso, Hassane Fofana e il nuovo e meritevole Nicolò Giacalone. Entrambi presentano un tempo stagionale di 13.71, con Fofana che ha già un ricco bagaglio di esperienze, e questo sarà il suo 5° campionato continentale a Roma con 3 semifinali raggiunte. Per Giacalone si tratta invece di un esordio assoluto. Entrambi sono al 18° posto, a 6 posizioni di distanza dall’accesso in semifinale. La competizione sarà difficile e probabilmente sarà necessario correre attorno ai 13.65 o anche meno.
Tra i partecipanti alle batterie si annovera il veterano Orlando Ortega impegnato nella sua disperata corsa verso le Olimpiadi, fermandosi finora a 13.50. Presente anche il nuovo talento tedesco Manuel Mordi con il suo tempo di 13.36.
STORIA
Ben 15 finalisti italiani hanno gareggiato nei 110hs, conquistando due ori (quelli di Eddy Ottoz nel 1966 e 1969) e un argento ancor più datato di Giovanni Cornacchia nel lontano 1962. Da ben 55 anni l’Italia non ha vinto una medaglia in questa specialità! Anche la presenza in finale risale a diversi anni fa, nel 2012 con Emanuele Abate ad Helsinki ’12, 12 anni fa. Abate detiene il miglior tempo italiano nei 110hs ad un Europeo, con il 13.39 di Helsinki in semifinale. A Budapest ’66 gli italiani in finale furono addirittura 3 (Ottoz, Liani e Cornacchia). Lorenzo Simonelli ha partecipato all’ultima edizione a Monaco, uscendo in batteria con 13.95.