giovedì, Settembre 19, 2024

Antonelli spera di debuttare a Imola: la Williams presenta una richiesta alla FIA

Un italiano di nuovo in Formula 1

Una notizia molto interessante per l’intero mondo del automobilismo italiano si sta diffondendo nel paddock di Miami. Il protagonista è il promettente talento italiano Andrea Kimi Antonelli, astro dell’Accademia Mercedes e quest’anno impegnato nel suo debutto in F2 con il team Prema. Vi avevamo già riferito il pettegolezzo secondo il quale Antonelli è tra i nomi caldi per il team Mercedes nel 2025, ma il team è incerto riguardo all’idea di promuovere direttamente in Formula 1 un pilota così giovane.

Il piano prevede quindi di farlo debuttare già quest’anno – durante la stagione in corso – con la Williams, per valutare subito le sue capacità e decidere nei prossimi mesi se lasciarlo crescere anche per l’intero 2025 nel team di Grove oppure promuoverlo anticipatamente come erede di Lewis Hamilton. La Williams sarebbe pronta a sacrificare Logan Sargeant – nonostante il rinnovo del contratto, non ha mai convinto il team principal James Vowles – e vorrebbe mettere Antonelli in macchina già dal prossimo Gran Premio di Imola. Sarebbe la situazione ideale per il pilota di Bologna, che esordirebbe in patria su una pista dove di recente ha testato con la Mercedes W13 del 2022 come parte del programma di test a cui è sottoposto dalla casa automobilistica tedesca.

Serve l’autorizzazione della FIA

Il problema è che Antonelli è attualmente minorenne e lo sarà fino al 25 agosto prossimo, quando compirà 18 anni. La Williams ha quindi inviato una richiesta di deroga alla FIA, poiché a partire dal 2016 – dopo il debutto di Max Verstappen come minorenne l’anno precedente – è necessario che un pilota di Formula 1 abbia compiuto 18 anni, detenga una patente di guida valida nel proprio paese e abbia accumulato 40 punti sulla propria licenza ottenuti in un periodo di tre anni attraverso altri campionati. Antonelli soddisfa il requisito più importante – quello legato al merito sportivo – ma ovviamente mancano gli altri due. Sarà quindi necessario un’approvazione da parte della federazione per portare a termine questa clamorosa mossa di mercato in un 2024 sempre più agitato sul fronte della silly season.

La FIA ha ricevuto una richiesta e la sta valutando – ha confermato la FIA in una dichiarazione fornita ai media – c’è un procedimento che deve essere seguito per ogni potenziale modifica alle regole”.

Related Articles

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Articoli recenti