martedì, Ottobre 15, 2024

Antonelli-Williams, Vowles dichiara: “Non parteciperà a Imola”

La domanda di esenzione

Nel paddock di Miami si è diffusa la voce di un possibile arrivo immediato di Andrea Kimi Antonelli in Williams, come sostituto dell’americano Logan Sargeant, già nel weekend italiano di Imola. Una suggestione nata dalla comunicazione fatta dalla FIA ai giornalisti di aver ricevuto una richiesta di deroga per il pilota 17enne, che non avendo ancora compiuto la maggiore età e non disponendo della patente di guida non ha ancora i requisiti per gareggiare nel Circus.

Nonostante la richiesta sia stata confermata, il capo scuderia della Williams James Vowles ha escluso la possibilità di vedere il giovane talento italiano – che ha recentemente svolto un paio di interessanti sessioni di test con la Mercedes in Austria e proprio a Imola – alla guida della vettura sul circuito del Santerno per il GP dell’Emilia Romagna. “Circolava voce che sarebbe stato al volante a Imola. Non sarà al volante a Imola“, ha dichiarato Vowles al canale ufficiale della Formula1, F1 TV.

Vowles esamina il mercato

L’ex responsabile delle strategie Mercedes ha evidenziato l’inesperienza di Antonelli, che sta vivendo la sua prima stagione in F2 quest’anno, ma ha anche ammesso che la scuderia è alla ricerca di un pilota a cui offrire un contratto biennale per le stagioni 2025-2026 per affiancare Alex Albon nell’intento di continuare a crescere come team. “Al momento stiamo valutando i piloti per il 2025 e 2026 – ha spiegato Vowles – cerchiamo la coppia giusta per quei due anni, perché con un cambio di regolamento non vogliamo cambiare anche pilota“.

Non c’è dubbio che [Antonelli] abbia grandi capacità – ha concluso – ma 20 mesi fa era su un’auto di F4, quindi è una situazione molto diversa rispetto a molti altri. Al momento abbiamo parlato con quattro o cinque piloti. Ho il compito e la responsabilità di rendere più veloce questa vettura, perché Alex [Albon] è un pilota di alto livello. Dobbiamo fornirgli la macchina giusta, cosa che finora non abbiamo fatto. Questo poi ci darà altre opportunità in futuro“.

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