Reclamo vano
- Nessuna bella novella per la Aston Martin dal dipartimento dei commissari di Miami. Non c’è ancora la conferma, ma il ricorso presentato dalla scuderia britannica riguardo al incidente verificatosi nella gara Sprint di Shanghai tra Fernando Alonso e il ferrarista Carlos Sainz è stato respinto. Lo scopo dell’Aston era almeno quello di vedere ridotta la penalità per il proprio pilota, che in quell’occasione ha ricevuto tre punti sulla propria Licenza di Gara e si trova ora a soli sei punti dalla squalifica, una spada di Damocle che incombe su di lui per tutta la stagione.
Decisione ufficiale attesa, fra poco
- La verdetto finale dovrà essere approvato dagli steward di Shanghai, ma a causa del fuso orario di 12 ore tra Miami e Shanghai – dove è notte fonda al momento – non sarà disponibile per diverse ore. Tuttavia, secondo quanto si apprende, le nuove prove presentate dall’Aston Martin sono state accettate, ma queste non sono state giudicate rilevanti. Di conseguenza, nessuna modifica è stata apportata alla decisione originale, che prevedeva anche 10 secondi di penalità per Alonso, ma non sono stati effettivamente scontati dall’iberico a seguito del suo ritiro dopo l’incidente.