Un torneo ancora in divenire
Red Bull e la questione Horner
- In sede Red Bull non si parla più del destino di Christian Horner, ma la battaglia legale della dipendente che ha accusato il team principal continua dietro le quinte. Secondo l’ultimo numero del magazine Business F1, la dipendente ha vinto l’appello e dovrà essere reinserita in servizio. Attualmente, la scuderia di Milton Keynes si trova ad affrontare la sfida di far funzionare al meglio la RB20, nonostante il problema di scarsa correlazione dati con il simulatore.
La lotta in pista
- Nelle ultime tre gare ha trionfato McLaren, Red Bull e Ferrari. La vittoria della RB20 a Imola è stata possibile grazie a un Verstappen in versione straordinaria, dopo un inizio difficile durante il venerdì. Il tre volte campione del mondo ha un vantaggio di 31 punti su Charles Leclerc, mentre la Red Bull ha solo 24 punti di margine sulla Ferrari.
Le parole di Marko
- “La situazione tra Horner e l’ex assistente non è ancora risolta legalmente, ma è un tema che va messo da parte, specialmente quando la squadra è in difficoltà dal punto di vista tecnico. È necessario che tutti facciano fronte comune”, ha dichiarato Helmut Marko come riportato dal Kronen Zeitung. Secondo Marko, la decisione sul secondo pilota Red Bull per il 2025 è imminente, non ci saranno ritardi. Perez ha ottenuto pochi punti tra Miami, Imola e Monaco e deve alzare il proprio livello di performance per non rischiare brutte sorprese sul mercato.