Nazionale Italiana
si prepara ad affrontare la Svizzera nel match previsto per domani alle 18, valido per gli ottavi di finale di Euro 2024. Un confronto che risveglia demoni passati e che spinge necessariamente a riflettere sul aspetto dei rigori, fondamentale nelle ultime due sfide con gli svizzeri. Lo sa bene Jorginho e lo sa bene dall’altra parte il portiere interista Yann Sommer, protagonisti proprio per quanto riguarda i rigori in diverse occasioni con la squadra nazionale.
- Enfasi su Jorginho e Sommer
Per Jorginho lo score nelle ultime occasioni dagli undici metri non è stato positivo. Come dimenticare gli ultimi due faccia a faccia tra Italia e Svizzera nei match di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022, entrambi segnati da due falli del centrocampista dell’Arsenal e, sfortunatamente, decisivi per l’esclusione dalla competizione iridata. In entrambi i casi, in porta c’era Yann Sommer: a settembre 2021 fu lui a respingere il tiro di Jorginho, circa due mesi dopo fu invece l’italiano a tirare al di sopra della traversa. Anche l’eliminazione della Francia da Euro 2021 è stata opera di Sommer, un esperto nelle parate dei rigori e in grado di ipnotizzare Kylian Mbappé. Tuttavia, pur essendo il portiere numero 1 dell’Inter, Sommer ha ammesso alla vigilia del match di non sentirsi invincibile in caso di un nuovo confronto con Jorginho: “Non voglio affrontarlo dal dischetto domani”. Quegli errori sono stati cruciali per la qualificazione al Mondiale in Qatar, ma sono eventi passati e domani sarà una nuova storia.
- Situzione dei tiratori non provati
Se per quanto riguarda i calci di rigore la Nazionale Italiana può contare su Donnarumma tra i pali, la situazione dei tiratori azzurri è molto più incerta. In una partita che si preannuncia combattuta e in cui gli episodi potrebbero essere determinanti, sarà fondamentale scegliere il giocatore che, all’occorrenza, si troverà a calciare dal dischetto. L’ultimo a tirare un rigore con la maglia dell’Italia è stato proprio Jorginho, autore di un altro errore dal dischetto contro la Macedonia del Nord nelle qualificazioni per Euro 2024. Prima di lui, era stato Ciro Immobile, decisivo in Spagna-Italia nella semifinale di Nations League poco più di un anno fa. Tuttavia, Immobile non è convocato, così come non sono inclusi nel gruppo tutti i tiratori protagonisti della semifinale di Euro 2021 con la Spagna e della vittoria a Wembley contro l’Inghilterra. Eccetto, ovviamente, Jorginho. Chi tirerà in caso di rigori?
- Possibili rigoristi secondo Spalletti
Luciano Spalletti durante la conferenza stampa non ha rivelato dettagli sull’argomento. “Il rigorista è colui che in quel momento sa gestire al meglio l’emozione” ha dichiarato il ct prima del match, auspicando di risolvere la pratica prima dei calci di rigore. Tuttavia, alcuni giorni fa il ct ha menzionato alcuni possibili rigoristi: “Scamacca, Retegui, Dimarco. Poi penso che anche Calafiori e Jorginho siano in grado di battere i rigori”. Tra questi, logicamente, il più probabile a presentarsi dal dischetto sembra essere Scamacca. Con Retegui e Jorginho che potrebbero partire dalla panchina (Jorginho è in ballottaggio con Fagioli), Calafiori è squalificato e Dimarco non è disponibile, tutte le strade sembrano portare al centravanti dell’Atalanta. In questa stagione con la Dea non ha avuto l’occasione di calciare rigori, ma in passato si è già presentato sul dischetto con buoni risultati sia con il Sassuolo che con il Genoa. Naturalmente, anche Jorginho e Retegui potrebbero avere il ruolo di rigoristi a seconda del tempo di gioco che avranno a disposizione. Da tenere in considerazione sono anche Zaccagni, Chiesa e Pellegrini, tutti abili nel calciare da undici metri nei rispettivi club.
