Impatto Colapinto (nonostante gli incidenti)
Gli incidenti di San Paolo e Las Vegas non sono riusciti a spegnere completamente il fermento che ha cominciato a circondare il giovane talento argentino Franco Colapinto, che è stato promosso nel corso della stagione dal team Williams al ruolo di pilota principale al posto di Logan Sargeant. Il 21enne originario di Pilar ha suscitato l’interesse della Red Bull, che inizialmente lo aveva considerato addirittura come potenziale sostituto di Sergio Perez per la stagione 2025.
Dopo il grave incidente avvenuto durante le qualifiche del GP di Las Vegas, a causa di un suo evidente errore di guida, l’entusiasmo verso Colapinto ha subito una parziale diminuzione, ma non è del tutto scomparso. La famiglia Red Bull continua infatti a manifestare interesse per l’argentino, anche per il suo valore extraterritoriale. L’attuale rappresentante della Williams – che l’anno prossimo a Grove sarà ostacolato dall’arrivo di Carlos Sainz – è rapidamente diventato un’icona molto apprezzata in Sud America.
Interventi del grande capo
Importanti sponsor si stanno avvicinando a lui e, in questo modo, Colapinto potrebbe compensare le ‘mancanze’ che potrebbero manifestarsi in Red Bull in termini di supporto finanziario se Sergio Perez dovesse realmente essere scartato. Il messicano infatti ha dalla sua diversi marchi significativi per quel territorio. Assumere Colapinto potrebbe coprire almeno parzialmente queste perdite.
A muoversi direttamente in America è stato addirittura Oliver Mintzlaff, presidente della famiglia Red Bull, che ha incontrato i dirigenti del team Williams a Las Vegas. Questa informazione è stata fornita dall’analista del canale olandese Viaplay Allard Kalff, il quale ha suggerito che Colapinto potrebbe essere – in caso di assunzione da parte della Red Bull – indirizzato nel team giovanile Racing Bulls. A quel punto, l’ipotesi più plausibile sarebbe la promozione di Liam Lawson nella ‘squadra principale’.