Atalanta
si approvvigiona sul mercato della Premier League. La squadra bergamasca ha pressoché concluso l’acquisto di
Ben Godfrey. Il difensore britannico di origine giamaicana (nato nel 1998 ex Norwich) giunge per 10 milioni di euro più bonus dall’Everton
, con il quale è sotto contratto fino a giugno 2025. Per
il giocatore, giunto in Italia già venerdì mattina per effettuare le visite mediche
, è stato predisposto un contratto per le prossime quattro stagioni fino a giugno 2028.
Nelle ultime quattro stagioni Godfrey ha collezionato 93 apparizioni con la maglia dell’Everton, senza mai segnare, ma fornendo 3 assist e raccogliendo 17 cartellini gialli. Ha indossato la maglia della nazionale maggiore dell’Inghilterra in due occasioni: nel giugno 2021 nelle amichevoli vinte 1-0 al Riverside Stadium di Middlesbrough, prima contro l’Austria (entrando in campo dalla panchina a mezz’ora dal termine come difensore centrale) e poi contro la Romania giocando l’intera partita come terzino destro. All’occorrenza può agire anche come mediano davanti alla difesa, ma la sua posizione naturale è quella di difensore centrale.
Nella difesa a tre di Gasperini può giocare come “braccetto” di destra.
Atalanta
si approvvigiona sul mercato della Premier League. La squadra bergamasca ha pressoché concluso l’acquisto di
Ben Godfrey. Il difensore britannico di origine giamaicana (nato nel 1998 ex Norwich) giunge per 10 milioni di euro più bonus dall’Everton
, con il quale è sotto contratto fino a giugno 2025. Per
il giocatore, giunto in Italia già venerdì mattina per effettuare le visite mediche
, è stato predisposto un contratto per le prossime quattro stagioni fino a giugno 2028.
Nelle ultime quattro stagioni Godfrey ha collezionato 93 apparizioni con la maglia dell’Everton, senza mai segnare, ma fornendo 3 assist e raccogliendo 17 cartellini gialli. Ha indossato la maglia della nazionale maggiore dell’Inghilterra in due occasioni: nel giugno 2021 nelle amichevoli vinte 1-0 al Riverside Stadium di Middlesbrough, prima contro l’Austria (entrando in campo dalla panchina a mezz’ora dal termine come difensore centrale) e poi contro la Romania giocando l’intera partita come terzino destro. All’occorrenza può agire anche come mediano davanti alla difesa, ma la sua posizione naturale è quella di difensore centrale.
Nella difesa a tre di Gasperini può giocare come “braccetto” di destra.