INIZIO CONFERENZA
“Salve a tutti. Prima di tutto desidero esprimere la mia gratitudine per l’accoglienza ricevuta in questi giorni, ringraziare la società per la fiducia nel mio lavoro. Sono motivato, emozionato e fiducioso di contribuire al successo di questo club. Conoscendo il Milan e la sua storia, sono determinato a farne parte. Ibrahimovic ha mostrato la via per nuovi successi e io voglio conquistare trofei, essere parte di questa epica storia. Sono pronto ad iniziare questo percorso e non vedo l’ora di iniziare a lavorare”.
IMPEGNO E RESPONSABILITÀ
“Sono qui con grande ambizione. Chi giunge al Milan lo fa per vincere. Osservando i grandi del passato come Baresi, capisco la responsabilità e al contempo l’orgoglio di allenare questo club universale. Mi assumo questa responsabilità con fiducia, deciso a portare il Milan verso nuove vittorie”.
NECESSITÀ DAL MERCATO
“Credo fortemente nei nostri giocatori e nella rosa attuale. È noto che abbiamo bisogno di alcuni rinforzi, in poche ma cruciali posizioni per potenziare la squadra”.
CAMBIAMENTI TATTICI
“Osservo il Milan come una squadra tradizionalmente votata all’attacco e alla dominanza. Per ottenere vittorie, desidero costruire una squadra coraggiosa, dominante e reattiva, capace di controllare il gioco e imporsi. La qualità del gioco è essenziale e miriamo a costruire una squadra che renda i tifosi orgogliosi”.
RIFERIMENTO ALL’UCRAINA
“Indosso la spilla ucraina come segno di rispetto per gli eventi in corso in Ucraina, una questione personale di grande importanza”.
NUOVO ATTACCANTE
“Il Milan necessita di un attaccante che possa completare efficacemente la squadra. Stiamo valutando un profilo specifico, in attesa dell’arrivo del giocatore ideale per le nostre esigenze”.