Euroindoor Live: Simonelli in semifinale… da ripescato, Giacalone a un cent dalla gloria
APELDOORN – aggiornamenti dai Campionati Europei Indoor di Apeldoorn, prima giornata, sessione serale di giovedì 6 febbraio.
Nelle batterie dei 60hs maschili, uno dei favoriti, Enrique Llopis, conquista la vittoria con il tempo di 7.53, lasciando indietro Theo Pedre, un giovane talento francese, che si posiziona secondo con 7.68. Al terzo posto si trova il tedesco Gregory Minoue con 7.69. Damian Czykier, un corridore da finale, rischia con il suo 7.70. Sesto è Hassane Fofana con 7.80.
Nella seconda batteria corre il vicecampione mondiale dei 60hs, Lorenzo Simonelli, opposto a Wilhem Belocian. Dopo una partenza promettente, ma non all’altezza delle sue prestazioni abituali, la sua corsa sembra un po’ appesantita: del resto, era il suo debutto e l’infortunio ha influito molto. Si classificherà quarto con 7.66. Dopo la performance odierna, dovrà probabilmente riconsiderare il suo obiettivo per la finale, perché per le medaglie dovrà rimanere molto stretto o produrre delle vere meraviglie. Obiettivamente, gli manca qualcosa. In condizioni eccezionali invece Belocian trionfa con 7.46, seguito dal belga Elie Bacari che stabilisce un record nazionale U23 con 7.51. Terzo è il polacco Krzysztof Kiljan con 7.64.
Ancora un francese si impone nella terza batteria, Just Kwaou Mathey, con un notevole 7.47, mentre Jason Joseph si piazza secondo con 7.56 e sorprende l’olandese Job Geerds, che chiude con 7.60. Delude, secondo il mio personalissimo giudizio, lo spagnolo Abel Jordan (che a mio avviso avrebbe dovuto correre nei 60 metri piani), che termina quarto con 7.65. Avanza in semifinale con 7.68 anche Michael Obasuyi.
Nella quarta e ultima batteria, impressiona Jukub Szymanski, che vince in 7.51. Secondo è Asier Martinez con 7.69, e il turco Mikdat Sevler completa il podio con 7.74, battendo per un solo centesimo Nicolò Giacalone, che con 7.75 non solo stabilisce il suo record personale scendendo sotto i 7.80 per la prima volta in carriera, ma per quel centesimo di differenza dal turco, non riesce a qualificarsi per la semifinale tra i primi tre.
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