La vittoria McLaren
- In Florida Lando Norris conquista la sua prima vittoria in Formula 1, con McLaren che torna a un successo che mancava ormai dal 2021.
- La prestazione della scuderia di Woking non coglie alla sprovvista il Team Principal della Ferrari. “Non sono sorpreso”, commenta Vasseur.
- “Già al venerdì erano lì e questo weekend hanno portato altri aggiornamenti. Anche alle altre gare però erano forti, in Cina avevano un buon passo. Sarà così fino alla fine della stagione.
- Probabilmente noi e McLaren ci siamo avvicinati alla Red Bull. Diventa una questione di posizione in pista, perché quando si gioca su 1 o 2 decimi sorpassare è molto difficile”.
Novità a Imola
- La Ferrari si presenterà tra due settimane a Imola con un importante pacchetto di sviluppo, un tempismo slegato dalla volontà di ben figurare davanti al proprio pubblico.
- “Stiamo spingendo sullo sviluppo e non appena siamo pronti mandiamo le parti in produzione. Anche il fatto che Imola sia vicina alla fabbrica aiuta, perché possiamo rilasciare le novità più tardi, ma non ha niente a che vedere col fatto che è la gara di casa”.
La gara di Miami
- Il Team Principal passa quindi a commentare la gara della Florida: “Forse Lando è stato un po’ fortunato, perché era l’unico a non essersi ancora fermato.
- il che è andato a favore di Lando. Va così però. Le strategie, le Safety Car e la track position a Miami determinano l’ordine di arrivo”.
- Vasseur si rifiuta di ipotizzare come si sarebbe potuta sviluppare la gara senza l’ingresso della vettura di sicurezza: “Non possiamo ragionare per se.
- La sensazione però è che ci fossero sei macchine su un ritmo simile. La qualifica e la partenza sono cruciali, ma se poi resti in pista per aspettare la Safety Car e questa esce ti va bene”.
Le voci esterne
- Il numero uno della Scuderia commenta anche le voci sulla sfida interna tra Leclerc e Sainz gonfiatesi dopo l’avvio di campionato.
- “Credo che a Suzuka Charles fosse a meno di un decimo di distacco da Sainz.
- Stanno svolgendo un buon lavoro. Parte del recupero dell’anno scorso era dovuto al loro ottimo rapporto e ora stanno facendo lo stesso.
- Non mi piace parlare di lotta, ma questa competizione interna tra di loro è il modo migliore per spingere il team a crescere”.