Un’altra esclusione inaspettata
A pochi giorni dal contestato allontanamento del Direttore di Gara della F1 Niels Wittich – inizialmente presentato dalla FIA come un’uscita volontaria – la federazione internazionale torna alla ribalta con una ulteriore decisione controversa riguardante l’allontanamento di un altro membro storico dei commissari di gara. Si tratta di Tim Mayer, discendente del cofondatore della McLaren, Teddy Mayer, e da oltre 15 anni stimato steward del Circus. La rivelazione proviene dal sito britannico Daily Mail.
Mayer ha dedicato la sua vita al mondo del motorsport e gran parte delle sue esperienze lo hanno visto operare in qualità di steward e direttore di gara in svariate categorie. Rimanendo in ambito FIA, il commissario 58enne ha officiato eventi di WEC, WTCC, GT e formule propedeutiche, oltre a ricoprire il ruolo di uno dei quattro Presidenti degli Steward per la Formula 1 insieme a Watler Jobst, Vitantonio Liuzzi e Steve Stringwell.
Gli eventi del COTA
Secondo la narrazione del Mail, Mayer sarebbe stato allontanato da Ben Sulayem dopo gli incidenti avvenuti al GP degli USA di Austin. Infatti, il figlio del fondatore della McLaren ricopriva – o sarebbe più corretto dire ricopriva – il ruolo di coordinatore delle gare FIA negli Stati Uniti. Come vi avevamo riferito in precedenza, il circuito del COTA è stato sanzionato con una multa di 500mila euro – di cui 350mila ‘sospesi’ – per un’invasione prematura della pista da parte di 200 tifosi che hanno scavalcato le recinzioni sul rettilineo principale mentre le vetture erano ancora in pista per il giro di ritorno.
Dai documenti FIA risulta che in quell’occasione Mayer non faceva parte degli steward, ma si trovava sul circuito in rappresentanza della US Race Management, tanto che è stato prescritto dai commissari, dopo la gara, per discutere ciò che era accaduto. Secondo quanto riportato da Mail Sport, i promotori del GP texano avrebbero espresso osservazioni che hanno infastidito Ben Sulayem. Questo sarebbe il motivo alla base dell’allontanamento di Mayer.
I commenti di Jos Verstappen
Il diretto interessato era presente tra gli steward anche una settimana dopo, al GP del Messico. Dopo quella corsa – diventata nota per i 20 secondi di penalità inflitti a Max Verstappen – suo padre Jos ha criticato il fatto che alcuni commissari potessero avere un “conflitto di interessi“ nella valutazione dell’episodio che ha coinvolto suo figlio e Lando Norris. In molti hanno collegato questa dichiarazione alla presenza di Johnny Herbert, ma c’è chi invece l’ha considerata una critica diretta alla presenza di Mayer.
Da quel fine settimana in poi, Mayer non è più stato visto nel ruolo di steward, saltando gli eventi di Interlagos e Las Vegas. Attualmente, si stanno affacciando nuove indiscrezioni riguardanti il suo allontanamento.
