Fano, 17 maggio 2024
Il prezioso successo di Julian Alaphilippe nella dodicesima tappa del Giro 2024. L’ex campione del mondo ha trionfato nella tappa dei muri di Fano, sfruttando la fuga condivisa con Mirco Maestri della Eolo per gran parte della gara, per poi staccarlo decisamente sull’ultima salita a dieci chilometri dal traguardo. Dopo una fuga di 100 chilometri in coppia, Alaphilippe ha potuto godersi il finale, vincendo una tappa che mancava al francese dalla vittoria del giugno 2023 al Giro del Delfinato. Maestri, da sempre ammiratore di Alaphilippe, ha comunque concluso positivamente la tappa, dichiarando: “È stato il giorno più impegnativo e meraviglioso della mia vita. Julian Alaphilippe è il ciclista che rispetto di più e passare una giornata in fuga con lui è stato fantastico. Mi sento come se avessi vinto anch’io”, ha commentato alla Rai.
La tappa si prestava alle fughe e così è stato, con Jhonatan Narvaez al secondo posto e Quinten Hermans al terzo. Miglior italiano Christian Scaroni, arrivato quinto a 43” dal vincitore. I corridori di classifica generale sono giunti insieme, mantenendo invariata la classifica con Pogacar leader con 2’40” di vantaggio su Martinez e 2’56” su Thomas, e l’italiano Antonio Tiberi al quinto posto a 4’27”.
La Bahrain ha tentato un attacco in un tratto pianeggiante con forte vento, ma il gruppo si è ricompattato. “Nelle fasi finali c’è stato un tratto con vento laterale e abbiamo cercato di spezzare il gruppo e mettere in difficoltà i rivali. Comunque è stata una buona giornata”, ha detto Antonio Tiberi, unico corridore tra i top ten a tentare qualcosa di significativo. Pogacar ha mantenuto il controllo, risparmiando energie per il weekend: “Quando si lotta per la maglia rosa, bisogna sapere gestire qualsiasi situazione. Oggi non era una tappa in cui si poteva attaccare e guadagnare”, ha analizzato.
Il Giro riprende venerdì 17 con la tappa da Riccione a Cento, descritta di seguito.
Percorso
Tappa da Riccione a Cento
Questa tappa di 179 chilometri è completamente pianeggiante e priva di GPM. Si attraversano le province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna, Bologna e Ferrara, tutte in Emilia Romagna. La corsa parte da Cesena nelle prime fasi, segue il traguardo volante di Villanova di Forlì al chilometro 65, e prosegue verso nord-ovest passando da Faenza, Bagnacavallo e Lugo. L’Intergiro si trova al chilometro 95, seguito dal traguardo volante di Conselice al chilometro 113, poco prima di entrare in provincia di Bologna passando da Sant’Antonio, Molinella, Baricella, Altedo e Pieve di Cento. Gli ultimi chilometri sono praticamente piatti, ad eccezione del ponte sul fiume Reno che costituisce l’unico dislivello di rilievo del finale. Alcune ampie curve conducono al rettilineo d’arrivo di 450 metri su asfalto, con una larghezza di 8 metri.