di VALERIO BARRETTA
F1 Messico, la graduatoria della Gara
Pos. | Pilota | Scuderia | Giri | Distacco/Ritiro | GpV |
1 | C. Sainz | Ferrari | 71 | 1:40.55.800 | 1:20.137 |
2 | L. Norris | McLaren | 71 | +4.705 | 1:19.691 |
3 | C. Leclerc | Ferrari | 71 | +34.387 | 1:18.336 |
4 | L. Hamilton | Mercedes | 71 | +44.780 | 1:20.371 |
5 | G. Russell | Mercedes | 71 | +48.536 | 1:20.731 |
6 | M. Verstappen | Red Bull | 71 | +59.558 | 1:20.872 |
7 | K. Magnussen | Haas | 71 | +63.642 | 1:20.637 |
8 | O. Piastri | McLaren | 71 | +64.928 | 1:20.064 |
9 | N. Hülkenberg | Haas | 70 | +1 giro | 1:20.748 |
10 | P. Gasly | Alpine | 70 | +1 giro | 1:21.274 |
11 | L. Stroll | Aston Martin | 70 | +1 giro | 1:21.311 |
12 | F. Colapinto | Williams | 70 | +1 giro | 1:20.090 |
13 | E. Ocon | Alpine | 70 | +1 giro | 1:20.659 |
14 | V. Bottas | Kick Sauber | 70 | +1 giro | 1:21.085 |
15 | G. Zhou | Kick Sauber | 70 | +1 giro | 1:21.553 |
16 | L. Lawson | RB | 70 | +1 giro | 1:19.502 |
17 | S. Perez | Red Bull | 70 | +1 giro | 1:19.209 |
Rit. | F. Alonso | Aston Martin | 15 | Problema tecnico | 1:22.722 |
Rit. | A. Albon | Williams | 0 | Incidente | – |
Rit. | Y. Tsunoda | RB | 0 | Incidente | – |
F1 Messico, il resoconto della Gara
Ha mostrato un’ottima performance sin dalla prima sessione di prove libere, superando nettamente Charles Leclerc in qualifica e conquistando una pole position da campione. E poiché nella Formula 1 la linearità e i numeri contano più che altrove, in Messico non poteva che trionfare Carlos Sainz. Una dimostrazione di potenza significativa da parte di Smooth Operator, che, sebbene abbia perso la pole per la partenza sfavillante di Max Verstappen, riesce a superare l’olandese alla prima opportunità, gestendo successivamente il gran premio in totale autonomia.
È il quarto successo in carriera per lo spagnolo, pienamente meritato per come ha amministrato l’intero weekend, mai in discussione: anche nei pochi giri trascorsi dietro a Verstappen, Sainz trasmette sempre l’impressione di essere più veloce del campione del mondo. Lo supera con una manovra fulminea in curva 1, guadagnando la possibilità di non essere più inquadrato dalle telecamere, tanto è sicura la sua vittoria. E il trionfo è assicurato anche perché Verstappen si distrae dalla gara, preferendo ostacolare Lando Norris. Prima allargandolo in curva 4, poi frenando in anticipo in curva 8 e superandolo oltre il tracciato: manovre che costi 20 secondi di penalizzazione al campione del mondo, ma che contribuiscono a far avanzare Leclerc e a rallentare lo stesso Norris. Norris, che probabilmente aveva il ritmo per competere per la vittoria con le Ferrari, deve invece accontentarsi del secondo posto (favorito anche da un errore di Leclerc negli ultimi giri).
In termini di classifica, Norris accumula dieci punti su Verstappen e si porta a -47, ma considerando la differenza di prestazioni in pista tra McLaren e Red Bull, si potrebbe anche vedere il bicchiere come mezzo vuoto. Leclerc, invece, è a -71, ma il suo terzo posto è cruciale per i Costruttori perché ora Ferrari è seconda a soli 29 punti dal team di Woking.
Al di fuori del podio, la performance della Mercedes è stata anonima, classificandosi quarta e quinta rispettivamente con Lewis Hamilton e George Russell. Entrambi rinviene quindi davanti a un Verstappen senza ritmo e, nel finale, addirittura più lento di Kevin Magnussen, anche lui straordinario in gara con un settimo posto davanti a Oscar Piastri, Nico Hülkenberg e Pierre Gasly. La 400esima apparizione in Formula 1 di Fernando Alonso, invece, termina con un deludente ritiro.
F1 Messico, la diretta della Gara
Potete rivivere le emozioni del GP di Città del Messico con la nostra cronaca in diretta.
Gli eventi futuri
La F1 torna in pista la settimana prossima, per l’ultimo evento della tripletta nordamericana. Si correrà a Interlagos per il quinto e penultimo weekend Sprint: FP1 alle 15:30 italiane di venerdì 1° novembre, Qualifica Sprint alle 19:30; sabato 2 la Sprint è programmata per le 15 mentre le qualifiche si svolgeranno alle 19; domenica 3 il GP avrà inizio alle 18.