martedì, Maggio 20, 2025

Grave infortunio per Scalvini: rompe il legamento crociato, impossibile partecipare all’Euro 2024. Ipotesi in merito per Spalletti.

Grave notizia per Luciano Spalletti in vista degli Europei

La Nazionale, dopo aver perso Francesco Acerbi per Euro 2024, non avrà a disposizione un’altra pedina fondamentale in fase difensiva.

Dopo la squalifica di Tonali per illeciti sportivi e gli infortuni di Berardi, Udogie e Zaniolo, il commissario tecnico dovrà far a meno anche di Giorgio Scalvini, che ha riportato la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro, in occasione dell’ultimo match di campionato contro la Fiorentina (disputato dalla Dea al Gewiss Stadium).

L’infortunio – Al minuto 83, il difensore di Gasperini ha subito un infortunio al ginocchio sinistro, dopo un repentino cambio di direzione nel tentativo di limitare uno scatto di Ikoné. Immediata preoccupazione per il difensore nerazzurro, che è caduto da solo sul terreno di gioco: inizialmente è stata portata anche la barella per assistere il giovane del 2003, ma alla fine Scalvini ha lasciato il campo camminando, anche se barcollante e supportato da due membri dello staff medico. Successivamente, il responso tragico: la risonanza magnetica a cui si è sottoposto ha evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro: “Dopo la partita contro la Fiorentina, Giorgio Scalvini è stato immediatamente sottoposto ad esami diagnostici che hanno rivelato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Nelle prossime ore il giocatore sarà valutato ulteriormente da specialisti per definire il successivo e appropriato percorso”.

I candidati per la selezione nazionale – Il commissario tecnico aveva già considerato il difensore della Juventus, Federico Gatti, che con l’indisponibilità di Scalvini sarà quasi certamente convocato: le porte della formazione titolare si aprono per Alessandro Buongiorno del Torino, con Gianluca Mancini della Roma come prima alternativa in panchina. Spalletti dovrà valutare attentamente la situazione, anche in base al modulo da adottare. Le possibilità sono essenzialmente due: optare per la diretta convocazione di Gatti o rimanere così (senza Scalvini e Acerbi), dovendo poi escludere solo 2 giocatori – tra i 28 rimasti – rispetto ai 30 iniziali, per le convocazioni finali che saranno annunciate il 6 giugno.

Le date – A giugno ci saranno gli ultimi due test prima degli Europei: il 4 con la Turchia di Montella a Bologna e il 9 con la Bosnia-Erzegovina a Empoli. A Euro 2024, in Germania, l’Italia esordirà il 15 giugno contro l’Albania a Dortmund, poi affronterà il 20 la Spagna a Gelsenkirchen e il 24 la Croazia a Lipsia.

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