domenica, Aprile 20, 2025

Gravina: “Mi ripresenterò per la presidenza della Figc? Valuterò in seguito”

Gabriele Gravina

non manifesta certezza sulla eventuale presentazione di nuovo candidato alla presidenza della

Figc

: “

Deciderò a percorso chiuso

“.

Il capo della Federazione Calcio ha dichiarato in occasione del consiglio federale e non si è espresso con certi sulla probabilità di proporsi nuovamente nella competizione per la presidenza.

LE DICHIARAZIONI DI GRAVINA

– Così Gravina: “Non cambia nulla. La mia riserva sulla possibile candidatura si chiarirà quando avrò concluso il processo di rispetto di alcuni principi, ovvero quelle che sono le novità regole del gioco, poi deciderò”.

Il dirigente della Figc ha poi evidenziato: “Noi stiamo seguendo dei principi di politica sportiva, onoreremo il primo concetto essenziale dell’emendamento Mulè. Ho la chiara sensazione che si stia operando a livello matematico, si determinano percorsi di ogni tipo per capire se è rilevante una forza politica e questo è un approccio superficiale per valutare le necessità del calcio”.


Gravina in seguito ha annunciato: “Personalmente sto lavorando su qualcosa di più profondo. Subito dopo la pausa estiva, quando tutti avremo recuperato energie, affronteremo questo tema. C’è qualcosa che non dipenderà forse solo dalla nostra volontà, ma anche da ostacoli che la legge impone”.

Infine, Gravina conclude con una riflessione sul calcio italiano: “Deve iniziare ad essere culturalmente convinto che ha bisogno non dei numeri ma di disponibilità a risolvere una serie di problemi legati alla stesura di progetti innovativi. Consentitemi, tutto ciò che può fare il Presidente insieme al consiglio federale non è sufficiente. Ci sono delle parti che devono rendersi conto che quando si fa parte di un sistema si deve dare un contributo sempre più responsabile nell’aggiornare il calcio”.


COMUNICATO FIGC


Nella riunione di oggi del Consiglio Federale, che si è tenuta una settimana dopo l’incontro con i presidenti delle componenti, il presidente Gabriele Gravina ha annunciato ai consiglieri, che hanno condiviso, la possibilità di convocare tempestivamente l’Assemblea Statutaria straordinaria per il prossimo 4 novembre. Dopo il completamento di questa Assemblea, sarà immediatamente convocata l’Assemblea elettiva ordinaria (nei tempi previsti dallo statuto) di fine quadriennio olimpico.

“Stiamo rispettando principi di politica sportiva – ha spiegato Gravina -. In parte lo chiede la nostra istituzione; in parte lo chiede la socializzazione in termini di Paese perché è giusto che si richieda una verifica della governance; ma lo chiede anche la politica. Noi rispetteremo il primo concetto essenziale dell’emendamento Mulé: agire nel rispetto delle norme statutarie e dell’ordinamento sportivo. Modificheremo le rappresentanze e poi si procederà al voto. La mia titubanza svanirà nel momento in cui avrò concluso il processo di rispetto di alcuni principi a cui ho fatto riferimento, quindi non appena avremo le nuove regole del gioco”.


“Ho la chiara sensazione che si stia operando a livello matematico e geometrico: si determinano percorsi di ogni tipo per capire se sia rilevante una forza politica rispetto a un’altra e questo è un approccio superficiale – ha proseguito Gravina -. Personalmente sto lavorando su qualcosa di molto più profondo: a breve affronteremo questi temi in maniera molto decisa e incisiva. Non vedo tensioni nella nuova configurazione numerica, lo dico con la massima serenità; non vedo lì il vulnus che possa portare alla soluzione o al blocco di alcune progettualità nel mondo del calcio. Noi dobbiamo iniziare ad essere convinti che il calcio italiano non ha bisogno di numeri ma di disponibilità a risolvere problemi legati alla stesura di progetti innovativi. Quello che possono fare il presidente e il consiglio federale non è sufficiente: ci sono delle parti che devono rendersi conto che quando si fa parte di un sistema bisogna dare un contributo sempre più responsabile nell’aggiornare il calcio italiano”.


Integrazione dell’organico del campionato di Serie B Femminile 2024/25
Dopo l’analisi delle domande presentate alla Covisof, il Consiglio Federale ha proceduto all’integrazione dell’organico del campionato di Serie B Femminile, a seguito del non ammissione delle società Meran Soccer e alla rinuncia all’iscrizione da parte del Pomigliano Calcio Femminile, con le società Academy Calcio Pavia e Orobica Calcio Bergamo.

Elezioni componenti del Consiglio Direttivo della Divisione Serie B Femminile di competenza del Consiglio Federale
Su proposta del presidente Gravina, sono stati riconfermati all’unanimità i 4 membri del Consiglio Direttivo della Serie B Femminile di competenza del Consiglio Federale: Laura Tinari, Fabio Appetiti, Paola Rasori e Marianna Sala.

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