La sfida tra Racing Bulls e Haas
Di Carlo Platella
Il confronto tra Racing Bulls e Haas rappresenta una delle lotte più agguerrite di questo inizio di stagione, che coinvolge sia la pista che il lavoro in fabbrica. Già nel 2023, la scuderia di Faenza si era distinta per l’implementazione frequente di aggiornamenti, diventando un’avversaria formidabile per Haas. Entrambe le squadre avevano introdotto importanti innovazioni in Giappone e in Cina, seguite da ulteriori sviluppi a Miami.
Racing Bulls concentra gli sforzi sul fondo
La quarta posizione di Daniel Ricciardo nella gara sprint del sabato è stata probabilmente il momento più significativo del weekend a Miami per la scuderia di Faenza. L’australiano ha approfittato degli errori commessi dalla concorrenza nella qualifica del venerdì, sfruttando al meglio un’opportunità unica per superare avversari più quotati. Gli aggiornamenti del team hanno giocato un ruolo fondamentale, a partire dal nuovo telaio che si contraddistingue per la modifica della parte di ingresso dei canali Venturi, con conseguente adeguamento dei convogliatori di flusso sottostanti.
Questo intervento mira ad aumentare il carico aerodinamico locale al centro della vettura senza compromettere il flusso dell’aria verso il retrotreno. Per mantenere il bilanciamento, la squadra ha anche introdotta una nuova ala posteriore, con modifiche nella sezione anteriore che influenzano l’espansione. Gli aggiornamenti a Miami seguono quelli già implementati in Giappone, focalizzati sulla zona del fondo per migliorare il carico aerodinamico della VCARB-01 nelle curve ad alta velocità.
Haas risponde con i suoi aggiornamenti
Nel primo Gran Premio in casa, il team americano non è stato fermo, mantenendo il passo dei rivali sia in pista che nello sviluppo tecnologico. Già in Cina, Haas ha presentato un importante pacchetto di innovazioni, che includeva un nuovo fondo con modifiche ai convogliatori di flusso e al bordo esterno, insieme a cambiamenti agli specchietti, al cofano e ai deflettori posteriori. A Miami, invece, è stato introdotto un nuovo diffusore, caratterizzato da una maggiore aggressività nell’espansione per aumentare il carico aerodinamico generato dal fondo.
La VF-24 si sta dimostrando essere una vettura di alta qualità in termini di prestazioni e gestione delle gomme, ma mostra una carenza di carico aerodinamico nelle curve veloci e di bilanciamento alle basse-medie velocità. Oltre al retrotreno, Haas ha bisogno di aumentare il carico e migliorare la stabilità di grip soprattutto sull’asse anteriore, che attualmente crea alcuni problemi nelle curve ad alta velocità. Gli aggiornamenti previsti potrebbero spostare l’equilibrio a favore di una delle due rivali in questa sfida.