Mercedes sotto i riflettori
La giornata di Prove Libere del Venerdì è stata estremamente positiva per Mercedes a Monte Carlo, in particolare grazie alle performance impressionanti e allo stesso tempo sorprendenti di Lewis Hamilton. Durante la prima sessione, il sette volte campione del mondo è riuscito a registrare il miglior tempo di 1:12.169, superando di soli 29 millesimi la McLaren di Oscar Piastri. Osservando la classifica delle FP1, il team di Brackley ha inoltre conquistato il podio virtuale grazie anche a George Russell, che ha ottenuto il terzo miglior tempo.
Hamilton tra i top driver
Il britannico alla guida della W15 #63 ha però incontrato alcuni problemi con lo sterzo durante le FP2, che gli hanno impedito di ripetere la performance, a differenza del suo compagno di squadra, nuovamente convincente. A differenza della prima sessione, Hamilton non è riuscito a raggiungere la vetta della classifica, terminando comunque al 2° posto a quasi due decimi di distanza dal suo futuro compagno di squadra Charles Leclerc, in ottima forma sul circuito di casa.
L’assenza di una seconda vittoria ha comunque reso il #44 molto soddisfatto e entusiasta per il lavoro svolto e i risultati ottenuti in pista: “È stata una giornata favorevole, probabilmente la migliore di quest’anno, e la macchina si comporta molto bene – ha dichiarato – questo tracciato è eccezionale per una F1 e oggi mi sono divertito a guidare: sono rimasto positivamente sorpreso dal livello di grip e dalla risposta della vettura, rendendo la guida molto più piacevole rispetto agli ultimi due anni. Nella seconda sessione, la vettura si è comportata un po’ meno bene e dovremo lavorare molto questa notte per migliorare i long run e ridurre il graining anteriore. La sensazione è stata positiva con il carburante ridotto e non vogliamo perderla, ma ora ci concentreremo sul miglioramento dei long run”. Dichiarazioni che si sommano a quelle di Russell, confermando il buon feeling della Mercedes in vista delle qualifiche: “È stato uno dei nostri migliori venerdì dell’anno e la macchina non è mai stata così a posto a Monaco”.