Hamilton critica Verstappen
Durante il giovedì delle interviste antecedenti alla gara, Lewis Hamilton si è rivelato senza dubbio il pilota più severo verso il comportamento in pista di Max Verstappen. Il sette volte campione del mondo di Formula 1 ha messo in evidenza come l’aggressività eccessiva del pilota della Red Bull non costituisca una novità delle ultime competizioni, evidenziando che le manovre contro Norris siano praticamente le stesse che l’olandese aveva effettuato contro di lui durante l’indimenticabile stagione 2021.
Nonostante le polemiche emerse nei giorni precedenti a causa del duello aggressivo di Austin, il copione si è ripetuto. Nei primi giri del Gran Premio del Messico, Verstappen ha effettivamente spinto fuori pista Norris in curva 4, e poi ha attaccato con grande vigore in curva 7 per riprendersi la posizione, superando però il rivale uscendo dai limiti della pista. Una combinazione di manovre illecite che ha portato la Direzione gara a infliggere a Max una penalità severa equivalente a uno stop di 20 secondi ai box.
Sir Lewis scherza dopo il GP Messico
“Non ho assistito a cosa sia accaduto – ha affermato Hamilton, in modo ironico dopo la bandiera a scacchi, come riportato da RacingNews365 – ma ho semplicemente notato che c’era un gruppo di vetture davanti a me. E, poi, una nuvola di fumo e polvere. In quel frangente, ero già certo che si trattasse di Verstappen. Ne ero abbastanza convinto”. Proprio per arginare l’aggressività di Max potrebbero presto esserci delle modifiche alle norme di ingaggio tra i piloti, discusse in un lungo briefing durante il weekend a Città del Messico.