Hamilton non parteciperà ai test di Abu Dhabi
La possibilità di non partecipare ai test di Abu Dhabi sembra infuocare maggiormente i sostenitori piuttosto che i diretti interessati. Infatti, se la Ferrari ha anticipato l’uscita di Carlos Sainz per consentirgli di debuttare al volante della Williams durante la sessione di prove collettive prevista per il prossimo 10 dicembre a Yas Marina, la situazione è diversa per la Mercedes e Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo, infatti, non avrà l’opportunità di mettere le mani sulla W15 per l’ultima volta nella sua carriera. In realtà, sarà impegnato in un altro evento poiché il team di Toto Wolff lo ha invitato per una cerimonia di saluti organizzata dalla Petronas, storico sponsor della scuderia con il quale l’inglese ha infranto tutti i record.
Questa situazione non ha turbato più di tanto Fred Vasseur, che nei giorni precedenti al GP di Las Vegas aveva dichiarato di non pensare che Sir Lewis avesse bisogno di eccessivo tempo per adattarsi alle procedure del box di Maranello. Inoltre, nella conferenza stampa con i team principal della scorsa settimana, non aveva nemmeno enfatizzato il presunto affronto del suo omologo Wolff (“Dovete chiedere a Toto”), lasciando cadere le polemiche dei tifosi riguardo agli impegni contrattuali di Hamilton con la Mercedes fino al 31 dicembre. Durante il GP del Qatar, è stato direttamente il futuro pilota della Ferrari a esprimere la sua opinione sulla questione, rivelando di non essere particolarmente dispiaciuto per l’opportunità persa di indossare il rosso già in questa stagione.
Debutto in Ferrari, le parole di Lewis
“So che a Fred – ha dichiarato Hamilton riguardo ai test di Abu Dhabi, citato da Autosport – gli sarebbe piaciuto e, per quanto mi riguarda, ero indeciso. Non mi entusiasmava dover guidare la Ferrari per la prima volta in quel contesto. Quando ho accennato alla questione con Toto, c’erano già dei piani in atto che prevedevano che io andassi a trovare alcuni sponsors e a salutarli. Pertanto, non credo che mi sarebbe stato consentito anche se avessi chiesto di farlo, perché ho un contratto con la squadra fino al 31 dicembre e va bene così”.
“Ma non mi preoccupa particolarmente – ha concluso il sette volte campione del mondo – perché in ogni caso non avevo intenzione di partecipare al test. Non era quello che desideravo fare e l’ho comunicato anche a Fred. Mi sto perdendo qualcosa? Sicuramente sì, non prendere parte ai test ad Abu Dhabi influisce sul processo e rende più complesso l’inizio del prossimo anno. Ma faremo del nostro meglio per recuperare terreno”.
