Un’inedita Filippo Ganna
Filippo Ganna si mostra in una veste completamente nuova: la versione rinnovata del ciclista piemontese emerge dal trionfo nella gara a cronometro a Desenzano del Garda, valida per la tappa 14 del Giro d’Italia 2024. Con un tempo straordinario di 35’02”, interrompe un periodo di astinenza lungo ben 256 giorni, segnato dalla sconfitta subita contro Tadej Pogacar nella cronometro di Perugia. Questa รจ la prima volta che Top Ganna si lascia andare alle lacrime, riversando tutte le emozioni trasformate in potenza e velocitร nei 31,2 km tracciati da Castiglione delle Stiviere.
Le parole di Ganna
La giornata del primatista mondiale dell’ora รจ iniziata con una nota dolce-amaro: prima di tutto ha notato le scritte di supporto per strada e poi ha colpito una buca, sbattendo la testa sul manubrio. Tuttavia, nulla di grave che potesse rovinare la sua festa e quella dei suoi numerosi fan. “Ringrazio le persone per il sostegno, anche se mi piacerebbe vederle piรน attente alla corsa e meno all’autoscatto con il telefono”. Nonostante tutto, non si tratta di nulla di nuovo nel mondo del ciclismo e per Top Ganna, che stavolta ha gustato la vittoria con piena soddisfazione, data l’attesa prolungata e lo sforzo profuso per superare un certo Pogacar. “Per batterlo, sappiamo di dover fare di piรน ed รจ ciรฒ che ho fatto oggi. Ho sofferto molto oggi e ne ho parlato con Jonathan Milan: quando lui vince uno sprint, sa subito se ha vinto o no, mentre io devo attendere a lungo per il verdetto ufficiale. Questa attesa ha bloccato ulteriormente le mie emozioni: รจ passato parecchio tempo dall’ultima volta che ho vinto – afferma Ganna tra le lacrime – e farlo qui, a pochi metri da un velodromo che conosco bene, in Italia e davanti al nostro pubblico, battendo un campione come Tadej, per me vale doppio”.
Le parole di Pogacar
Successivamente, c’รจ lui, il vincitore-sconfitto del giorno, Pogacar, che perde la cronometro contro Ganna, ma si aggiudica la vittoria contro tutti gli altri avversari in classifica generale: tutto questo, secondo le sue dichiarazioni, per risparmiare energie in vista del futuro. “Sono contento del risultato ottenuto: la prima parte della cronometro, molto tecnica tra curve e salite, mi si รจ adattata molto bene, mentre la seconda parte era troppo piatta per me. Ho cercato di mantenere il ritmo senza forzare troppo, per conservare energia”. Tutto il pensiero รจ rivolto alla tappa di Livigno, che alimenta i sogni persino dei piรน forti. “Domani sarร molto difficile e io stesso non so cosa aspettarmi. Ci sarร spazio per attaccare, forse negli ultimi 2 km che sono molto duri, ma prima dovremo pianificare con il team”.