Impressionare è l’obiettivo principale.
Non saranno i gloriosi periodi degli anni ’30 o ’50, in cui hanno scritto la storia del loro calcio, arrivando a una straordinaria medaglia di bronzo ai Mondiali del ’54, ma l’Austria ha tutte le credenziali per mettere in difficoltà tutte le altre squadre presenti nella competizione continentale. Nella terra dei “parenti tedeschi”, la Squadra allenata dal Commissario Ralf Rangnick (sì, proprio l’allenatore che ha declinato l’offerta del Bayern Monaco poche settimane fa e che, all’inizio della gestione Pioli, era stato indicato come suo possibile successore sulla panchina del Milan) vuole migliorare il risultato ottenuto 3 anni fa agli Europei, quando ha raggiunto per la prima volta gli ottavi di finale e ha dato filo da torcere all’Italia, vincitrice dell’ultima edizione.
STRAFING –
Inserita nel Gruppo D (insieme a Polonia, Olanda e Francia), i pronostici non sono favorevoli al Das Team che si batterà per la qualificazione al turno successivo contro i colleghi polacchi, ma punta a sorprendere anche una squadra più quotata come i Paesi Bassi. L’arrivo di Rangnick come CT ha suscitato sicuramente l’interesse del calcio europeo nei confronti degli austriaci. Merito di un gioco solido, ma dinamico e offensivo, teso a pressare l’avversario nella propria metà campo, in un chiaro stile Strafing che ha già portato a importanti successi in amichevole contro Italia (2-0) e Turchia (per 6-1) negli ultimi due anni. Non si notano grandi variazioni rispetto alle precedenti convocazioni, tranne per le assenze di tre giocatori chiave come il portiere del Salisburgo Alexander Schlager (fuori per un intervento al ginocchio), il centrocampista Xavier Schlager (rottura del legamento crociato) e il capitano David Alaba, infortunatosi anch’esso al legamento crociato lo scorso dicembre.
Nella galleria troverete convocati, possibile formazione, calendario, stella e sorpresa.
@cicciostraga7
