Previsioni meteo e preoccupazioni dei corridori
Con Pogacar in netta testa al gruppo, il Giro osserva il cielo con interesse: le nuvole in arrivo su Livigno annunciano pioggia e temperature basse sulla tappa di oggi, già ridotta a causa delle copiose nevicate dei giorni scorsi. Questa situazione ha suscitato preoccupazione tra i ciclisti, soprattutto riguardo alle discese: hanno discusso la questione con gli organizzatori, ma hanno trovato chiusa l’ipotesi di un ulteriore accorciamento del percorso, proposta circolata nella mattinata.
La decisione degli organizzatori
Da Rcs comunicano che “la tappa rimarrà invariata”, tenendo a mente i danni subiti dal Giro a causa del cattivo tempo recentemente a Morbegno e un anno fa a Crans Montana. In caso di condizioni meteorologiche estreme, verranno presi i necessari provvedimenti.
L’ascesa di Pogacar e l’audience televisiva
Mentre il Giro di Pogacar continua a primeggiare, la sua epica impresa sul Mottolino domenica ha catturato l’attenzione di quasi 2,2 milioni di spettatori in media (picco a 2,6), con uno share del 19%, mezzo milione in più rispetto alla F1 e quadruplo rispetto alla finale del tennis a Roma.
Classifica dopo 15 tappe
- Tadej Pogacar (Slo, Uae) – 56h 11’46’’
- Thomas (Gbr) – distanza 6’41’’
- Martinez (Col) – distanza 6’56’’
- O’ Connor (Nzl) – distanza 7’43’’
- Tiberi – distanza 9’26’’
- Arensman (Ola) – distanza 9’45’’
- Bardet (Fra) – distanza 10’49’’
- Zana – distanza 11’11’’
- Rubio (Col) – distanza 12’13’’
- Hirt (Cek) – distanza 13’11’’
- Fortunato – distanza 14’14’’
- Piganzoli – distanza 18’29’’
- Pozzovivo – distanza 18’55’’