La Red Bull di Max Verstappen parte davanti a tutti a Imola
Scosso dalle difficoltà patite in prova, il campione del mondo non si sente favorito
per la vittoria. Lando Norris è il primo degli inseguitori con la McLaren, mentre
il Team Principal della Ferrari si dice impressionato dalle simulazioni gara con Leclerc in terza posizione. Storicamente, i sorpassi sono difficili a Imola, ma con una sola sosta non mancano le variabili strategiche, come spiegato da Simone Berra, Chief Engineer Pirelli, a FormulaPassion.
Ingegner Berra sul graining in gara
“Le temperature dell’asfalto più elevate riducono il rischio di graining rispetto alla previsione. Durante le prove libere abbiamo osservato che il graining è meno presente rispetto alle attese. Il graining dipende principalmente dalle temperature dell’asfalto, e non dal grip. Di conseguenza, ci aspettiamo un impatto limitato del graining in gara”.
Il principale fattore limitante
“Il degrado termico ai posteriore, causato dalle tante zone di trazione, mette a rischio la costanza della prestazione. Nonostante le temperature elevate, il degrado rimane contenuto. La gara dovrebbe prevedere una sola sosta, considerando la perdita di tempo in pit lane, la maggiore della stagione. La lunghezza della corsia box influenzerà le strategie, con la maggior parte delle squadre che opteranno per una singola sosta, a meno di eventi inattesi come Safety Car o Virtual Safety Car”.
Il basso degrado fa entrare in gioco la soft?
“Sebbene la soft possa garantire un maggior grip in partenza, richiede una gestione del degrado termico più accurata e non è considerata la scelta migliore per la gara. La strategia media-hard è la più veloce sulla carta, mentre la combinazione hard-soft potrebbe essere un’opzione. Le soste doppie sono escluse, a meno di situazioni eccezionali come la presenza di Safety Car”.
La strategia in caso di Safety Car
“Se si verifica una Safety Car nelle prime fasi, la strategia di fermarsi e proseguire fino alla fine potrebbe essere vantaggiosa. La gomma dura potrebbe consentire di completare l’intera gara in termini di usura, anche se la prestazione potrebbe risentirne. Alcune squadre potrebbero valutare l’opzione di uno stint estremamente lungo e gestire la gomma attraverso tutta la gara”.
