L’Inter valuta la possibilità di ricercare un innovativo difensore centrale sul mercato
Valutazione centrale per l’Inter – Francesco Acerbi e Stefan de Vrij restano confermati in vista della prossima stagione, ma l’età avanzata (rispettivamente 36 e 32 anni) e qualche complicazione fisica (lunedì il giocatore si sottoporrà a un intervento e salterà Euro 2024 con la Nazionale italiana – LEGGI QUI) consigliano approfondite riflessioni al club nerazzurro.
Dagli ovvi agli alternativi
Dal toro al toro – In questi giorni i dirigenti stanno negoziando il rinnovo del contratto con l’attaccante argentino Lautaro Martinez, ma il futuro li porta a puntare due giocatori del Torino. Il connazionale Perr Schuurs (classe 1999 ex Ajax) è attualmente fermo per un serio infortunio al ginocchio subito nella partita contro l’Inter. Si guarda anche a Alessandro Buongiorno come possibile sostituto di Acerbi nella Nazionale di Spalletti in vista degli Europei in Germania. La richiesta del presidente Urbano Cairo, di almeno 40 milioni di euro, e la forte competizione rappresentano ostacoli. Il giocatore è nel mirino anche di Milan e soprattutto Napoli, con alcune proposte provenienti dall’Inghilterra.
Le alternative – In Serie A, una soluzione più economica potrebbe essere rappresentata dallo sloveno dell’Udinese, Jaka Bijol (classe 1999). All’estero, gli osservatori interisti hanno seguito tre giovani talenti: il belga Zeno Debast (classe 2003) dell’Anderlecht diretto allo Sporting di Lisbona, il franco-ivoriano Leny Yoro (classe 2005) del Lille già nel mirino del Real Madrid e il danese Tobias Slotsager (classe 2006) dell’Odense, ben voluto in Premier League. Tutti questi giocatori hanno superato una valutazione di mercato forse troppo alta per l’Inter.