La promozione di Lamine Yamal
Dovevano essere gli Campionati Europei in cui Kylian Mbappé dominava il campo, sono stati quelli in cui la brillantezza di Lamine Yamal è esplosa in tutta la sua bellezza luminosa. La partita di semifinale tra Spagna e Francia ora rappresenta un significativo momento nella storia del calcio: non solo un cambio di guardia ma un segnale per il futuro. Il giovane del Barcellona ora si annovera tra i calciatori più competitivi al mondo.
- Prematura – Con soli 16 anni e 362 giorni, Yamal ha segnato il gol più precoce di sempre ai Campionati Europei, dopo aver stabilito anche il record di presenze precoci. Ma le sue gesta non finiscono qui. Ha reso il suo torneo da superstar particolarmente memorabile con 3 assist cruciali, mosse eleganti e efficaci, unite alla rete finale. E che gol! Lamine Yamal ha segnato il suo gol più importante, il più bello, nel momento più critico della sua giovane carriera. Ricevendo il pallone sulla destra, si è spostato al centro e ha piazzato il tiro all’incrocio, superando Maignan. Prima del portiere milanista, ha umiliato l’ex juventino Rabiot, superandolo con facilità. Lo stesso Rabiot che, interrogato prima della partita, aveva avvertito Yamal che per raggiungere la finale avrebbe dovuto fare molto di più di quanto fatto fino ad ora. E così è stato. Missione accettata e superata. E, alla fine, guardando verso le telecamere, Yamal ha suggerito di parlare ora, non prima. Un messaggio chiaro sia per Rabiot che per il mondo del calcio.
- Commento Twitter:
“Habla, habla”. Recado de Lamine Yamal a Rabiot. pic.twitter.com/diTIP5Zo8O
Analisi: Lamine Yamal vs. Kylian Mbappe
Dovevano essere gli Europei in cui Kylian Mbappé si prendeva la scena, sono stati quelli in cui la stellina di Lamine Yamal è esplosa in tutta la sua fulgida bellezza. La semifinale tra Spagna e Francia assume così i contorni di una partita che resterà: non un passaggio di consegne ma un attestato per il futuro. Nel circolo dei giocatori più forti al mondo c’è entrato anche il ragazzo del Barcellona.
PRECOCE – A 16 anni e 362 giorni, Yamal ha segnato la rete più giovane di sempre nella rassegna continentale, dopo aver stabilito il record di precocità anche nelle presenze. Non si è fermato lì però lo spagnolo. Ha impreziosito il suo torneo da superstar con 3 assist decisivi, giocate belle e pratiche, cui si è aggiunta la firma finale. E che firma! Lamine Yamal ha segnato il suo gol più importante, il suo gol più bello nel momento più importante della sua pur giovane carriera. Ha ricevuto sulla destra, si è accentrato e ha messo la palla all’incrocio, beffando Maignan. Prima del portiere milanista, si era fatto beffa dell’ex juventino Rabiot, saltato in modo netto. Lo stesso Rabiot che, interpellato alla vigilia, aveva avvertito Yamal che per andare in finale avrebbe dovuto fare molto di più di quanto fatto finora. Detto, fatto. Missione accettata e superata. E, nel finale, rivolto alle telecamere, Yamal ha fatto cenno di parlare ora, non prima. Messaggio ai naviganti e a Rabiot.
“Habla, habla”.
Recado de Lamine Yamal a Rabiot. pic.twitter.com/diTIP5Zo8O— -1899- (@_Futbolero_) July 9, 2024
Esito della Semifinale Spagna-Francia
La presa dell’Europa da parte di Lamine Yamal
Dovevano essere gli Europei in cui Kylian Mbappé assumeva i riflettori, ma sono stati quelli in cui la giovane stella di Lamine Yamal è esplosa nella sua brillantezza. La partita di semifinale tra Spagna e Francia ora diventa una partita che non verrà dimenticata: non come un passaggio di testimone ma piuttosto come un segnale per il futuro. Nel gruppo dei calciatori più talentuosi al mondo, si è aggiunto anche il giocatore del Barcellona.
PROMETTENTE – A soli 16 anni e 362 giorni, Yamal ha segnato il gol più giovane di sempre nel torneo continentale, dopo aver stabilito il record di precocità anche in termini di presenze. Ma non è stato tutto qui per lo spagnolo. Ha abbellito il suo torneo da superstar con 3 assist decisivi, dribbling eleganti e pratici, ai quali si è aggiunta la sua firma finale. E che firma! Lamine Yamal ha segnato il suo gol più importante, il più bello, nel momento più importante della sua giovane carriera. Ha ricevuto il pallone sulla destra, si è mosso centralmente e ha infilato il pallone nell’angolo, superando Maignan. Prima dell’estremo difensore del Milan, ha ridicolizzato l’ex juventino Rabiot, superandolo nettamente. Lo stesso Rabiot che, interrogato prima della partita, aveva avvertito Yamal che per raggiungere la finale avrebbe dovuto dimostrare molto più di quanto fatto finora. Fatto, e ben fatto. Missione accettata e completata con successo. E, alla fine, rivolto alle telecamere, Yamal ha segnalato il momento di parlare adesso, e non più tardi. Un messaggio per altri giocatori e per Rabiot.
“Habla, habla”.
Recado de Lamine Yamal a Rabiot. pic.twitter.com/diTIP5Zo8O— -1899- (@_Futbolero_) July 9, 2024
