Roma
Al tempo delle semifinali nei 100 metri ai Campionati Europei di Roma, si qualificano per la finale i due atleti primi e i due tempi migliori.
Un eccellente Marcell Jacobs nella terza semifinale dei 100 metri. Una splendida accelerazione, non ancora al livello dei tempi migliori, ma poi una trasformazione da giocatore di vertice mondiale e gli altri concorrenti vengono lasciati indietro. A 10 metri dalla fine, Jacobs rallenta leggermente e apre il paracadute: 10.06 con +0,5 di vento. Dietro di lui il temibile Pablo Mateo con 10.17 e poi lo spagnolo Guillem Crespi, che fa il PB con 10.19. Male Chijindu Ujah con 10.24.
Disastro nella prima batteria dei 100 metri, quella con Matteo Melluzzo. C’è una falsa partenza, ma il concorrente lento alla partenza, e Melluzzo continua a correre instancabilmente fino alla fine ottenendo il suo PB di 10.12. 3 atleti si sono fermati quasi immediatamente, mentre 5 hanno praticamente completato la gara, inclusi Melluzzo. Melluzzo partirà stanco per la semifinale. La semifinale viene posticipata a fine semifinali. Dopo circa 40 minuti gli sprinter tornano in pista e c’è un’altra falsa partenza. Nella gara finalmente corretta, l’inglese Romell Glave fa 10.11, e potrebbe essere un fattore in finale. 10.14 per lo svedese Henrik Larsson con 10.14. A 50 metri, Melluzzo si rialza zoppicando… un vero peccato visto il tempo nella gara annullata.
Inizia quindi la seconda semifinale dei 100 metri, quella con Roberto Rigali e Chituru Ali. Chituru Ali parte lentamente, ma poi durante la transizione lascia tutti indietro e arriva al traguardo in 10.11, battendo il tedesco Owen Ansah con 10.18 e Dominik Kopec con 10.28.