giovedì, Febbraio 6, 2025

Komatsu valorizza maggiormente le prestazioni nella FP1 rispetto alla F2.

di VALERIO BARRETTA

Bearman osserva la Formula 1

La stagione di Oliver Bearman si è rivelata insolita. Il pilota britannico ha ottenuto successi solo nella massima categoria automobilistica, nonostante gareggi in F2. Questo grazie alla sua prontezza a Gedda, quando ha dovuto sostituire all’ultimo istante Carlos Sainz sulla Ferrari, a causa dei problemi di partenza della Prema in F2 e delle difficoltà con la power unit.

Dopo Gedda, Bearman deve preoccuparsi per il suo futuro in Formula 1? Anche se alcuni gli avevano consigliato di concentrarsi sulla stagione attuale di Formula 2, i recenti sviluppi del mercato dovrebbero rassicurarlo. Ad esempio, il trasferimento di Nico Hülkenberg alla Sauber e le difficoltà di Kevin Magnussen in pista potrebbero aprirgli nuove opportunità indipendentemente dai risultati in F2.

Le dichiarazioni di Komatsu

Ci sono diverse opzioni sul mercato che Haas potrebbe valutare (come Valtteri Bottas e Guanyu Zhou, che Sauber vorrebbe ingaggiare per il 2025), ma dalle parole di Ayao Komatsu emerge che l’ipotesi-Bearman è molto solida. Per il team principal giapponese, le sei sessioni di FP1 che il pilota classe 2005 disputerà in questo campionato avranno più importanza rispetto ai risultati in Formula 2: “La chiave è la combinazione di questi due aspetti. Oliver deve ottenere risultati nel suo campionato, ma quando lavoriamo direttamente con lui, comprendiamo tutti i dettagli, l’ambiente e le ragioni per cui accadono certe cose. Quindi, probabilmente darei maggiore importanza a quanto facciamo con lui, a come si comporta nel nostro ambiente”.

Abbiamo pianificato sei sessioni di prove libere con lui. Non vediamo l’ora di vedere come possiamo farlo crescere e quanto bene possiamo collaborare insieme”, ha continuato. “Oliver è veramente impressionante e non ho nulla da ridire su di lui. Insieme siamo un ottimo team. Se dovesse mantenere queste prestazioni, sarebbe logico assegnargli un posto? Certamente”.

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