La Juventus è quella che si muove di più al momento sul mercato
tra operazioni di mercato e operazioni di cessione
In questo primo periodo della finestra di trasferimento estiva 2024.
Attualmente, gli sforzi di Cristiano Giuntoli, oltre che sulle nomine del nuovo tecnico Thiago Motta, si sono concentrati sul settore mediano, con l’acquisizione di Douglas Luiz e l’imminente arrivo di Khephren Thuram, sul portiere, con l’arrivo imminente di Michele Di Gregorio, e soprattutto sulle partenze, con le cessioni di Alex Sandro (senza contratto), Alcaraz (Southampton), Rabiot (senza contratto), Iling Junior (Aston Villa) e Barrenechea (Aston Villa).
GRANDE CHIESA E VLAHOVIC –
Dopo aver completato il lavoro sul centrocampo, il direttore sportivo della Juventus, Cristiano Giuntoli, dovrà affrontare la spinosa questione del rinnovo contrattuale di Federico Chiesa e Dusan Vlahovic, entrambi usciti malconci da Euro 2024 e con contratti in scadenza rispettivamente nel 2025 e 2026. Se non si raggiungesse un accordo per un’estensione, è molto probabile che uno dei due debba lasciare la squadra bianconera.
L’OBIETTIVO DI GIUNTOLI: DUE TERZINI –
Per finire, Giuntoli dovrà fronteggiare la questione degli esterni difensivi
Un tema di notevole importanza se l’intenzione di Thiago Motta è di schierare una difesa a quattro. Considerando la situazione attuale della rosa bianconera, con giocatori esclusi dal progetto e altri che hanno giocato negli ultimi tre anni nella fascia ma nel 3-5-2 di Massimiliano Allegri, cioè con caratteristiche diverse da quelle richieste dal tecnico italo-brasiliano, la situazione appare preoccupante. Il fatto che ci siano solo due giocatori capaci e disponibili come possibili titolari sugli esterni nella posizione di terzino in una difesa a quattro sottolinea la necessità, se non l’obbligo, per Giuntoli di assicurarsi almeno un esterno basso per fascia entro il 30 agosto.
