Il trainer e in seguito l’attaccante
Il Milan baserà la propria recente strategia su questi due cardini, e, per il primo tutto procede per il meglio verso Paulo Fonseca, mentre per il secondo rimangono ancora una serie di nodi da sciogliere.
PREFERENZE MA…
Sì, poiché Joshua Zirkzee e Benjamin Sesko, centravanti di Bologna e Lipsia, rappresentano le prime scelte da molte settimane, non solo per il Milan, ma le trattative per acquisirli presentano delle difficoltà oggettive. Per il giocatore olandese si presentano delle tassealte richieste dall’agente Kia Joorabchian (si parla di addirittura 15 milioni di euro), mentre per il giocatore sloveno c’è un’abbondante concorrenza, con club come Chelsea e Arsenal, noti per le loro vaste risorse finanziarie.
UN MESE ALLA SCADENZA
Zirkzee rimane comunque la pista principale, al vertice della lista. Sull’attaccante riccioluto c’è una clausola da 40 milioni valida a partire dal 1 luglio 2024, data oltre la quale il progetto del Milan risulterebbe complicato a causa della standardizzazione del prezzo per tutti. La dirigenza rossonera punta a ridurre le commissioni, sempre delicate, e a chiudere l’accordo prima della fine del prossimo mese.
L’OPZIONE (ALTERNATIVA) DI SANTIAGO
È prudente considerare un’alternativa: i contatti con Santiago Gimenez, attaccante messicano classe 2003 del Feyenoord in Olanda, potrebbero essere ripresi. I 26 gol segnati durante la stagione in tutte le competizioni costituiscono un biglietto da visita convincente, e le referenze indirette provenienti da Roma e Lazio, spesso brillanti nelle coppe europee, sono eccellenti. Anche per Gimenez, il costo è elevato: 50 milioni di euro richiesti da Rotterdam, ma niente di insormontabile, considerando che, ad esempio, Sesko ne richiede almeno 65. Recentemente il giocatore messicano era a Londra per assistere al derby tra Tottenham e Arsenal, ma non ci sono state accelerazioni da parte di Spurs o Gunners: le ultime trattative coinvolgevano Napoli e Atletico Madrid.