CASTELLON – Jakob Kiplimo abbatte il record della mezza maratona stabilito da Yomif Kejelcha a Barcellona, e l’atleta etiope non si lascia intimidire, rispondendo a Castellon, dove sfiora il primato mondiale sui 10 km su strada.

Kejelcha (che aveva un personale di 26.37 ottenuto a Laredo un anno fa) ha effettivamente realizzato il secondo miglior tempo di sempre sui 10 km, chiudendo con un notevole 26.30 (Kiplimo ha segnato un passaggio in 26.46 per completare la mezza maratona in 56.42), transitando in 13.10 ai 5 km, con una proiezione per diversi km sotto il record del mondo del “reietto” Rhonex Kipruto che, in un giorno di gennaio del 2020, aveva fermato il cronometro su un incredibile 26.24.

La gara è stata indubbiamente rapidissima, con il connazionale etiope Kuma Girma al secondo posto in 26.57, 17° tempo di sempre e 21° uomo a correre sotto i 27 minuti nei 10 km su strada. Seguito da Brian Kibor con 27.04, e Victor Kipruto con 27.09.

Ottima prestazione per Pietro Riva, che si è piazzato all’ottava posizione con 28.06, non lontano dal suo personale di 27.50, che lo colloca al secondo posto di sempre nelle liste storiche della specialità, dominata da Crippa con 27.08 (peraltro, in questa occasione, Yeman è passato proprio in 28.06 nella sua mezza terminata in 59.51). Badr Jafaari ha concluso in 28.18, diventando il 10° italiano di sempre. 17° Yassin Bouih con 28.48.

Incredibile anche la gara femminile, che ha visto il trionfo della giovanissima etiope Medina Eisa, che ha realizzato 29.24! Quarta donna di sempre e ha appena compiuto 20 anni. Seconda Likina Amebaw con 29.39, nona donna di sempre, seguita da Ayanaddis Mebrathu con 30.04.

Da notare la performance della slovena Klara Lukan che con 30.25 si posiziona al quarto posto delle liste europee di sempre, mentre l’exploit davvero sorprendente di Elisa Palmero, che con 31.25 arriva a soli 6″ dal record italiano di Nadia Battocletti.

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