di VALERIO BARRETTA
F1 Las Vegas, le valutazioni dei promossi
1. Schum4xer. In uno sport in cui la natura tende a confondere le abilitร del mezzo con quelle del pilota, ad ogni trionfo segue un dibattito temuto piรน di quelli di Moretti. Almeno ieri, perรฒ, il risultato ha trovato consenso unanime: nella giornata della Mercedes, Max ha trionfato (ridere ripensando a tre anni fa). E ha trionfato con pieno, anzi con straordinario merito. Cosa si puรฒ dire di questo fenomeno? Vince perchรฉ รจ il migliore, ma anche perchรฉ รจ il meno incline a perdere pur essendo il secondo piรน titolato della griglia. Ciรฒ si รจ tradotto nel 2024 in GP straordinari, in cui ha quasi sempre ottimizzato il potenziale della vettura, e atti di forza (quasi di prepotenza sportiva) contro Norris quando ha percepito che proprio il britannico era l’unica minaccia per il titolo. Ha conquistato il Mondiale con i primi posti all’inizio dell’anno, con i piazzamenti da Miami in avanti, ma anche aggrappandosi al rivale per rallentarlo. Nel trittico americano abbiamo osservato tutto Max: un talento immenso capace di superare la sfortuna e i limiti della macchina (Interlagos), una propriocezione impeccabile dentro e fuori dai limiti nel duello (Austin), istinto di predatore quando decide di accettare 20โณ di penalitร (punti totali persi da Verstappen: 4) pur di impedire all’avversario di vincere (punti totali persi da Norris: 7). Nel 2025 bisognerร superare questo Max: e anche se la Red Bull dovesse essere meno competitiva, auguri.
2. George Russell. Se la stella Mercedes brilla con moderazione, quella del #63 รจ sempre splendente. Una vittoria che ricorda quelle di Hamilton nel ciclo dorato, con pole position e un colpo iniziale per creare quel divario che ti ripara dai guai. Si spera che questo non sia un’illusione di fine stagione come quella di Interlagos 2022, perchรฉ ora รจ giunto il momento che Russell combatta per obiettivi concreti. E magari che un pilota italiano non si limiti a essere un numero in F1.
3. Pierre Gasly. Leggo e sento lodi senza riserve per Hamilton, che ieri ha “semplicemente” raddrizzato gli errori delle qualifiche. Non merita di essere bocciato (anche se alla fine ha compromesso una vittoria) ma neppure di essere promosso. Piuttosto premierei Gasly, uno di quelli che ha incrociato Max nel momento sbagliato della sua carriera. ร riuscito a rialzarsi e ogni tanto regala un lampo di genio, come in qualifica. Poi viene lasciato a piedi dalla Alpine, che pochi minuti prima si era compiaciuta per aver chiamato ai box Ocon senza che nessuno dei meccanici fosse preparato a cambiarle. Non รจ ancora arrivata a loro la Cura Briatore? Non lo so, ma sicuramente il giornalismo non skyerato, quello con la direzione dritta e indipendente, avrร chiesto spiegazioni con un ottimo collegamento video. No? No? No.
F1 Las Vegas, le valutazioni dei bocciati
3. Franco Colapinto. ร giovane e deve acquisire esperienza. E certamente non รจ semplice essere catapultato in F1 e trovarsi dall’oggi al domani sotto gli occhi di un intero paese. Pertanto non partecipo al gioco del bersaglio. In qualifica, tuttavia, ha deluso in una prova di maturitร , non solo sportiva ma anche caratteriale: bisogna sapersi adattare al contesto, e se il team ha lavorato giorno e notte per settimane per permetterti di correre โ beh โ magari puoi comportarti di conseguenza. Non facendo il tassista, per caritร , ma senza nemmeno prendere rischi inutili. Poi, beh, io al massimo guido il carrello dellโEsselunga, cosa ne posso sapere.
2. Asilo Mariuccia. Ovvero quello tra Leclerc e Sainz. Una polemica di infimo livello utile come Scamacca agli Europei. Sainz รจ un pilota che รจ stato messo alla porta, รจ evidente che voglia dimostrare alla Ferrari di meritare di restare. โMa la Ferrari lo pagaโ: sรฌ, ma ha compromesso il risultato della squadra? La macchina era da 3ยฐ-4ยฐ posto, e quello รจ stato il risultato. Anzi, ieri colui che ha creato problemi รจ stato proprio Sainz con il pasticcio in pit lane. โNon ha rispettato un ordine di scuderiaโ: a quanto pare, non gli รจ stato chiesto di non sorpassare, ma di non mettere pressione a Leclerc, cosa molto diversa. E, se proprio vogliamo essere precisi, tra i due piloti quello che ha avuto un comportamento potenzialmente piรน dannoso per la squadra รจ stato proprio Leclerc, che ha voluto esternare ai media un problema tranquillamente risolvibile a telecamere spente.
1. McLaren. Anche con le polemiche interne, Ferrari ha abbattuto di un terzo il gap nel Mondiale e ora si prepara per la sfida in Qatar, dove i britannici sono teoricamente avvantaggiati (ma ogni previsione รจ un azzardo in questo campionato). Ventiquattro punti sono molti, e certamente la Ferrari si sarebbe augurata un distacco minore, ma questa McLaren รจ in grado di gestirlo? Perchรฉ io vedo un Norris completamente invisibile, giร battuto, che anche ieri non ha corso alcun rischio nemmeno in partenza per arrivare almeno davanti a Verstappen. E vedo un Piastri a cui i Nerdlucks hanno sottratto il talento da un mese: sembra Perez al punto da imitarne il disastro del Messico e partendo piรน avanti del consentito. Se non si danno una mossa โ e se Vasseur si distingue in diplomazia โ 24 punti svaniranno come una bottiglia di Nebbiolo al pranzo di Natale.