Il tecnico dell’Italia Luciano Spalletti si è espresso in una conferenza stampa a Iserlohn il giorno dopo l’eliminazione da Euro 2024 per mano della Svizzera negli ottavi di finale:
- “Esprimo gratitudine ai tifosi per l’affetto e il sostegno, ai giocatori per la dedizione e la competenza nel mettere in pratica le mie direttive, e allo staff federale per la competenza nel risolvere i problemi. Sono rammaricato di non aver mostrato il loro potenziale. Non mi cimento nei rimorsi o rimpianti; non si può tornare indietro. Ho commesso degli errori, ho cercato di ingravidare la squadra e lo farò in misura maggiore in futuro.”
In cerca del miglior Spalletti possibile
- “Miglior Spalletti possibile? No, non lo avete visto in questi 10 mesi altrimenti avrei tenuto discorsi diversi. Mi è stato rimproverato di aver esagerato con i toni, di aver utilizzato modelli da seguire, ma questa è la mia vita. C’è sempre bisogno di esempi da seguire, altrimenti quale sarebbe il nostro percorso. Sono entrato trovando immediatamente l’esigenza di risultati e, per quel che richiedeva la situazione, siamo stati abili fino a un certo punto, ma non siamo riusciti a crescere in questo breve percorso e ieri abbiamo fatto un passo indietro significativo che non posso accettare. Ma ripartiremo da lì, credo di sapere cosa fare e lo metterò in pratica.”
L’importanza di ringiovanire la squadra
- “La partita di ieri ci ha riportato alla partenza, e da lì inizieremo di nuovo. Ringiovanirò la rosa per formare un gruppo coeso, non ho ricevuto le risposte che cercavo riguardo alla leadership. Il futuro sarà più giovane, con energie e forze fresche.”
