Aspettare, non resta altro alla Roma di De Rossi.
Il rendimento in campionato della Dea, soprattutto il match di domenica contro il Torino, potrebbe influenzare la qualificazione dei giallorossi in Champions. Oltre a celebrare il risultato sportivo verrebbe modificato anche l’impatto sul mercato. Che rimarrebbe green e quindi basato sull’eliminazione di trasferimenti costosi, salari elevati e investimenti su giocatori anziani. E si concentrerebbe, con la guida di Ghisolfi e De Rossi, su giovani ambiziosi e in aumento di valore. Tuttavia, con i 50-60 milioni della Champions, come accennato, qualcosa sarebbe diverso in alcuni ruoli chiave. La Roma, infatti, susciterebbe maggiore interesse e anche più disponibilità. Questo porterebbe alla probabile conferma di Dybala, ma non solo. Nella lista dei talenti visionati da De Rossi, tra i primi due spiccano Davide Frattesi e Jonathan David. Fino ad oggi considerati solo fantasie, domani (o meglio domenica o il 2 giugno) chissà.
- FRATTESI – L’Inter dovrebbe cedere qualche giocatore, soprattutto considerando la nuova situazione societaria. E se la tifoseria ritiene incedibili Barella o Lautaro, ci sarebbe spazio per trattare Frattesi. Un nome non nuovo che De Rossi ha menzionato anche in una delle ultime conferenze stampa. Il centrocampista di Fidene, arrivato un anno fa e con poche occasioni ma influente in questa stagione, ha un’enorme stima da parte di De Rossi a tal punto da chiedergli di vestire anche il suo numero 16 un paio di estati fa quando il ritorno nella capitale sembrava certo. Anche DDR lo considera un inserimento perfetto. La Roma partirebbe con un vantaggio economico. Nel 2017, infatti, il club ha ceduto il giocatore al Sassuolo per 5 milioni, garantendosi il 30% su una potenziale futura rivendita. L’estate scorsa, il Sassuolo lo ha ceduto in prestito con obbligo di riscatto all’Inter per trenta. La cessione diventa definitiva solo nella gestione successiva. Quindi la Roma ha diritto a incassare una decina di milioni il prossimo mese. In una trattativa con l’Inter si partirebbe già con +10 milioni, una cifra non vitale per il bilancio come un anno fa considerati i ricavi in crescita e la pratica Uefa ormai scaduta. Servirebbero altri 20, almeno. Cifra che arriverà dalla Champions.
- L’ATTACCO – Con la Champions cambia anche il destino del numero 9. Difficilmente a quel punto si proverebbe un giovane come titolare. Bisognerebbe rivalutare la questione Lukaku, ma solo in caso di sconto da parte del Chelsea. Altrimenti l’obiettivo è David. L’attaccante canadese, come risaputo, lascerà il Lille visto che è improbabile un rinnovo del contratto in scadenza nel 2025. Servono circa 50 milioni, cifra adeguata al valore del calciatore considerando l’età (24 anni) e le 52 reti segnate nelle ultime due stagioni in Francia. C’è concorrenza da parte di Milan e Napoli, così come delle difficoltà. Un altro attaccante apprezzato è Omorodion dell’Atletico Madrid.
