Lievin ’25: il meeting indoor “più impressionante” della storia!
Da quando si conoscono le classifiche dei meeting internazionali, ci si interroga sulla qualità tecnica degli stessi attraverso uno strumento immediato e abbastanza coerente con la realtà fattuale: il ranking dei meeting, un’idea concepita dai creativi della vecchia “all-athletics”, il sito di statistiche che ha generato tutti gli attuali ranking di World Athletics (a cui siamo abbonati da tempo). Un inciso: peccato che dal database non siano state trasferite anche le classifiche per Nazione, poiché ciò avrebbe permesso di “valutare” le singole federazioni in un’unica classifica.
Detto ciò, quanto osservato ieri sera a Lievin è stato qualcosa di (“quasi” senza precedenti), come confermato dal suddetto ranking: mai, nella storia, un meeting internazionale aveva raggiunto un punteggio così elevato come quello di Lievin nel 2025 (citeremo un altro meeting con dati ancor più straordinari, nonostante la sua posizione).
47.865 punti, un punteggio eccezionale (credetemi sulla parola, ma fornirò anche ulteriori dati), in un incontro che ha visto ben 2 record del mondo (Jakob Ingebrigtsen sul miglio e 1500 di passaggio, primo uomo sotto i 3’30” al coperto nei 1500), e 2 junior (Biniam Mehary, 3000 indoor U20 con 7.29.99 e Birke Hailom nei 3000 femminili U20 con 8.25.37). A tutto ciò si aggiungono 10 WL: Jakob Ingebrigtsen sui 1500 e miglio, Grant Holloway nei 60hs, Leonardo Fabbri nel peso, Lieke Klaver nei 400, Diribe Welteji nei 1500, Freweyni Hailu nei 3000, Ackera Nugent nei 60hs, Leyaní Perez nel triplo e Katie Moon nell’asta.
Il punteggio complessivo, a differenza delle gare all’aperto, si calcola con i punti della scoring table di WA soltanto per i primi 3 classificati (contro i primi 5 all’aperto) di 10 eventi anziché 12, con la somma dei 6 migliori punteggi che non rientrano tra questi, per un totale di 36 punteggi contro i 72 delle competizioni all’aperto. I punteggi di partecipazione e i bonus rimangono invariati.
Quindi, 47.865 punti. È necessario menzionare i Millrose Games di New York di quest’anno, che, per quanto riguarda il punteggio “netto” legato unicamente alle performance (senza bonus e punteggi di partecipazione), ha superato quello di Lievin. Di seguito, troverete la tabella con i migliori punteggi di sempre, tenendo presente che gli unici eventi con risultati superiori a quello di Lievin di ieri sono i Campionati Mondiali e, in alcuni casi, Europei.
PSN | PUNTEGGIO | EVENTO | SCORING POINT | BONUS |
---|---|---|---|---|
1 | 47861 | LIEVIN ’25 | 44376 | 3485 |
2 | 47520 | LIEVIN ’23 | 43890 | 3630 |
3 | 47424 | LIEVIN ’21 | 43759 | 3665 |
4 | 47362 | LIEVIN ’24 | 44227 | 3135 |
5 | 47287 | LIEVIN ’22 | 44658 | 3335 |
6 | 46915 | NEW YORK ’25 | 44685 | 2230 |
7 | 46596 | LIEVIN ’20 | 43401 | 3195 |
8 | 46576 | BIRMINGHAM ’14 | 43156 | 3420 |
9 | 46549 | NEW YORK ’24 | 44244 | 2305 |
10 | 46297 | BOSTON ’24 | 43972 | 2325 |
11 | 46196 | BIRMINGHAM ’10 | 42921 | 3275 |
12 | 46130 | NEW YORK ’23 | 43890 | 2240 |
13 | 46115 | LIEVIN ’01 | 43195 | 2920 |
14 | 46039 | BIRMINGHAM ’12 | 43554 | 2485 |