Risvolto temporale per Manchester City e Guardiola
Il Manchester City si distingue come la formazione inglese più competitiva di sempre secondo le statistiche. L’epilogo naturale di questo periodo vittorioso sembra ormai prossimo. Il capo indiscusso, Pep Guardiola, non perpetuerà eternamente sulla panca dei Citizens, bensì sembra che il suo talento come allenatore in Inghilterra stia giungendo alla fine.
Data X e ipotesi per il futuro
Il tecnico catalano vede il termine del suo contratto entro un anno e a Etihad Stadium stanno formulando la controparte, quella in cui lui non figurerebbe più. Secondo quanto riportato da Espn, il club gli ha domandato di esporre una decisione sul proprio avvenire entro Natale. Continuare o abbandonare, rinnovare o salutare. È plausibile che l’imminente stagione rappresenti l’ultima per Guardiola come allenatore della squadra di Manchester; almeno contrattualmente tale ipotesi trova conferma. È presumibile che la sponda celeste della metropoli cerchi un legame prolungato con l’ex tecnico del Barcellona, ma bisognerà chiarire le intenzioni di Guardiola. Considerando i risultati raggiunti sul terreno di gioco, Pep si è guadagnato il diritto di scegliere in autonomia il proprio destino, supportato dalla sua stretta collaborazione con il direttore sportivo Txiki Begiristain. Si ritroverà dunque con la totale libertà di proseguire o fermarsi. A Manchester ha inaugurato e dovrà presto concludere un ciclo senza eguali nella storia del club e del calcio inglese, seconda forse solo a quella di Sir Alex Ferguson con lo United, il quale però dirigeva il club da molto più tempo. In 8 anni, Guardiola ha collezionato 15 trofei, incluse 6 Premier League, di cui 4 consecutive.
- Continuare il dominio in Premier League
- Conquistare la nuova Champions League
- Trionfare nella prima edizione del Mondiale per Club nell’estate del 2025
Un trionfo epocale porrebbe il Manchester City sulla cima del mondo e potrebbe spingere Guardiola a ritirarsi.
Prospettive future
Ogni settimana trascorsa senza una risposta sul rinnovo porta il Manchester City a sospettare che in effetti Guardiola abbia già fatto la sua scelta. Dopo la vittoria per 3-1 contro il West Ham la scorsa settimana, che ha assicurato il quarto successo consecutivo in Premier League, ha ammesso di “sentirsi più vicino all’addio che alla permanenza“. Si è definito “esausto” e cercante di nuovi stimoli in vista della prossima stagione. Motivazioni analoghe a quelle che hanno spinto il suo avversario Klopp a lasciare il Liverpool. In sintesi, il Manchester City si aspetta che la storia affettuosa e trionfale con l’allenatore possa giungere al termine entro un anno. Consapevole della difficoltà di sostituirlo, è necessario essere preparati con anticipo.
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Sognare Guardiola alla guida della propria squadra potrebbe presto divenire una realtà.
