Sesto e settimo piazzamento conclusi con ‘misterioso’ finale
La Mercedes ha finito la corsa a Imola arrivando al sesto e settimo posto, con Lewis Hamilton che ha concluso la gara davanti al collega di squadra George Russell. Durante la gara delle frecce d’argento, si è verificato un enigma nel momento finale della corsa. Infatti, Russell è stato in testa ad Hamilton per tutto il Gran Premio, ma alla fine è stato richiamato ai box per effettuare una seconda sosta aggiuntiva. Questo gli ha permesso di ottenere il giro più veloce della gara – guadagnando un punto extra – ma gli è costato la posizione rispetto al connazionale e compagno di squadra.
La scelta ‘strategica’ è stata discussa sia dal capo team Toto Wolff, che l’ha definita “semplice” dopo la gara, sia da Russell stesso, che ha provato a riprendersi il sesto posto durante la gara, senza però ottenere l’autorizzazione dal team.
Selvaggi commenti di Wolff e Russell
“Il pit stop di Russell? Non è stato difficile convincerlo – ha affermato Wolff – ottenere il punto extra per il giro più veloce era una piccola vantaggio, ma il problema principale era la diminuzione dei tempi e il rischio di perdere la posizione rispetto a Perez. Battere una delle Red Bull in queste condizioni era favorevole e le gomme erano al limite. Per questo motivo abbiamo preso questa decisione“.
“Non possiamo essere soddisfatti di un sesto e settimo posto”, ha commentato Russell a Sky Sports F1, “ma, alla fine, come team, abbiamo ottenuto un punto in più. Ho perso la mia posizione a vantaggio di Lewis. Tuttavia, non mi lamenterò di aver perso la sesta posizione, onestamente”, ha concluso l’ex pilota della Williams.