Milan, Pulisic: “All’inizio è stato difficile adattarsi in Italia”.

Luglio 29, 2024

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Intervento in CBS Mornings insieme a Zlatan Ibrahimovic, il giocatore del Milan Christian Pulisic ha parlato della tourneé negli Stati Uniti con il Milan.

“È una sensazione straordinaria ritornare qui in Tour con il Milan. Giocare davanti alla mia famiglia e ai miei amici con questo club leggendario è davvero eccezionale. La passione dei tifosi la si percepisce in campo, è totalmente diversa in Italia.”

“Pratico il calcio da oltre 10 anni a ritmi intensi ed è stato difficile fin dall’inizio. Sono stato etichettato come il tipico ragazzo americano, è necessaria una mentalità robusta per distinguersi dagli altri. Devi inoltre avere degli insegnanti competenti.”

“Il calcio in Italia è incredibile, la passione dei tifosi, l’atmosfera dello stadio, in Italia è diversa rispetto ad altri paesi, la passione presente è simile a quella che troviamo in America, ma giocare nel Milan è speciale e unico. La vita in Italia è certamente differente da quella all’estero, all’inizio non è stato semplice, soprattutto per la lingua. Ricordo i primi allenamenti della scorsa stagione, erano anni che non visitavo l’Europa e quindi è tutto diverso rispetto a come ero abituato prima.”

“È una sensazione straordinaria ritornare qui in Tour con il Milan. Giocare davanti alla mia famiglia e ai miei amici con questo club leggendario è davvero eccezionale. La passione dei tifosi la si percepisce in campo, è totalmente diversa in Italia.”

“Pratico il calcio da oltre 10 anni a ritmi intensi ed è stato difficile fin dall’inizio. Sono stato etichettato come il tipico ragazzo americano, è necessaria una mentalità robusta per distinguersi dagli altri. Devi inoltre avere degli insegnanti competenti.”

“Il calcio in Italia è incredibile, la passione dei tifosi, l’atmosfera dello stadio, in Italia è diversa rispetto ad altri paesi, la passione presente è simile a quella che troviamo in America, ma giocare nel Milan è speciale e unico. La vita in Italia è certamente differente da quella all’estero, all’inizio non è stato semplice, soprattutto per la lingua. Ricordo i primi allenamenti della scorsa stagione, erano anni che non visitavo l’Europa e quindi è tutto diverso rispetto a come ero abituato prima.”