di VALERIO BARRETTA
Newey e il difetto della RB20
La vettura RB20 non è impeccabile. Lo ha dimostrato la pista, con il ritiro di Max Verstappen a Melbourne e la sorpresa della McLaren con gli avanzamenti a Miami che hanno consentito a Lando Norris di vincere e impressionare in Florida, distaccando addirittura il campione del mondo di otto secondi negli ultimi 25 giri. E ora anche Adrian Newey lo conferma.
Il progettista inglese, responsabile della creazione della RB20 (sebbene da Milton Keynes intendano sminuire il contributo di Pierre Waché ed Enrico Balbo), ha dichiarato che la vettura del 2024 presenta un aspetto che non lo soddisfa completamente.
Le considerazioni di Newey
“C’è sempre margine per miglioramenti, siamo costantemente alla ricerca di dettagli e componenti che non sono stati modificati, ma ad esempio esiste un aspetto della RB20 che non mi convince appieno quest’anno“, ha commentato con i colleghi di Sky Sports F1.
“Si tratta di qualcosa che subirà delle modifiche più avanti nel corso dell’anno, o più probabilmente sarà rivisto l’anno prossimo”. Insomma, un problema che Newey, per ovvi motivi, non può dettagliare, ma che sicuramente non verrà risolto con gli sviluppi di Imola. La sua soluzione richiede più tempo, anche a causa dei limiti imposti dal budget cap: Red Bull interverrà sulla vettura già per la seconda volta al Santerno dopo l’intervento a Suzuka.
