La rappresentazione inizia per il Milan
La stagione del club rossonero prende il via e una posizione è ancora vuota, quella del numero 9. Giorno di raduno a Milanello, il primo allenamento diretto da Paulo Fonseca dopo la presentazione a Casa Milan. La domanda rimane costante: chi sarà il successore di Olivier Giroud in maglia rossonera?
La questione è stata solo parzialmente affrontata dal tecnico portoghese e da Zlatan Ibrahimovic durante la conferenza stampa. Joshua Zirkzee è stato escluso, con il Manchester United vicino alla conclusione dell’accordo. C’è un profilo ben definito che Fonseca spera di avere presto a disposizione, un vero e proprio “mister X”, ma non è esclusa la possibilità che non arrivi un solo nuovo attaccante, ma addirittura due. Ibrahimovic ha affermato che “nulla è impossibile”.
LE PAROLE DI FONSECA IN CONFERENZA
L’indizio fornito da Ibrahimovic
Nella fase finale della conferenza stampa, Ibrahimovic ha risposto ai giornalisti affermando che la presenza di tre attaccanti per la prossima stagione è possibile. Ha chiaramente indicato che il Milan ha già individuato il suo obiettivo principale, ma che dipenderà dalle specifiche situazioni. Alvaro Morata sembra essere il candidato principale per ricoprire il ruolo, ma ci sono anche alternative da valutare.
Un’altra punta o…
La possibilità di avere due attaccanti aggiuntivi oltre a Luka Jovic è concreta, ma con condizioni specifiche. La liberazione degli esuberi è il primo passo, con Divock Origi escluso dalla prima squadra e Lorenzo Colombo in cerca di soluzioni in uscita. È importante che l’arrivo di nuovi giocatori non sia solo numerico, ma che apportino un contributo significativo. Il ruolo di Noah Okafor potrebbe anche essere rivisto per fornire opzioni aggiuntive in attacco.
LE IMPLICAZIONI DELL’ABOLIZIONE DEL DECRETO CRESCITA
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