Stefano Pioli abdica alla cattedra del club saudita dell’Al-Ittihad
. E ciò a motivo dell’ostilità della stella del club, Karim Benzema, ma anche in considerazione della comparsa di alcune questioni nella definizione dei dettagli del contratto. L’approdo di Pioli, vecchio allenatore del Milan, sulla cattedra dell’Al-Ittihad, sembrava quasi certo fino a ieri, ma ora sembra definitivamente annullato.
BENZEMA DESIDERA GALTIER –
Secondo quanto riportato da Le Parisien, sarebbe stato proprio Benzema a fermare la trattativa che avrebbe dovuto portare Pioli all’Al-Ittihad. L’ex Regina d’oro francese, dopo aver avuto problemi con Marcelo Gallardo nel corso degli ultimi mesi, preferirebbe infatti avere alla guida della sua squadra un allenatore che già conosce, convincendo quindi il club saudita a cambiare rotta su un altro profilo, fino a formulare un’autentica offerta a Christophe Galtier, ex allenatore del Paris Saint Germain, francese come Benzema e amico dell’attaccante. A Galtier, ora impegnato in Qatar con l’Al-Duhail, sarebbe già stato proposto un contratto triennale da 12 milioni di euro a stagione.
SI DIMETTE IL PRESIDENTE –
Una situazione di generale caos aziendale che starebbe anche provocando un reale sconvolgimento nell’Al-Ittihad. Il presidente Laoy Nazer infatti, ha rassegnato le sue dimissioni poiché, insieme al direttore sportivo Ramon Planes, aveva già chiuso l’accordo con Pioli. Adesso sarà il Ministero dello Sport in persona a decidere se accettare o meno tali dimissioni.
16 MILIONI A STAGIONE SVANITI? –
Nel caso in cui la trattativa dovesse definitivamente saltare, Pioli dovrebbe rinunciare a un ingaggio faraonico: nei giorni scorsi si era parlato infatti di un contratto da ben 16 milioni di euro a stagione.