La vittoria di Lando Norris a Miami
Il pilota più amato sui social, il pilota senza avversari, il pilota universalmente apprezzato. Lando Norris stava diventando il nuovo Stirling Moss in termini di prestazioni: eterno secondo, mai vincitore ma capace di emozionare il pubblico. Una sorte crudele, ingiusta. Ma finalmente, a Miami, arriva la vittoria. Splendida, estenuante, strappata con fatica a Max Verstappen, suo migliore amico ma anche rivale implacabile in pista, che non si arrende mai. E nemmeno per Max c’è stato scampo contro una sorprendente McLaren che ha fatto progressi gara dopo gara senza destare troppa attenzione, quasi mimetizzandosi, fino al trionfo su una pista con poco degrado sulle gomme.
La rimonta di Norris
Per ben 16 giri, Norris si è trovato in coda, sesto, distante una decina di secondi. Poi la rimonta agevolata dalla Safety Car e la corsa verso la vittoria con le gomme Pirelli Hard, guadagnando ad ogni giro un piccolo margine su un Verstappen che probabilmente contava di poterlo superare e invece ha subito la sua prima sconfitta vera in pista del 2024. Anche per lui, prima o poi doveva succedere, ma presto lo vedremo di nuovo in testa.
La performance della Ferrari
La Ferrari, attesa dalla seconda posizione in griglia, si è classificata terza all’arrivo. Un buon passo, ma mai un lampo di grinta o ribellione. Se Leclerc non fosse stato fermato così presto per il cambio gomme, probabilmente avrebbe ottenuto il secondo posto, anche se non avrebbe potuto nulla contro Norris. La McLaren, in un colpo solo, ha superato la Red Bull e la Ferrari, portando aria fresca in Formula 1. Speriamo che questo cambiamento sia duraturo…