Momento decisivo in arrivo
La gara di Imola del prossimo 19 maggio – che segnerà il ritorno dopo l’annullamento dell’anno scorso a causa dell’alluvione – si prospetta come un autentico momento decisivo della stagione. Dopo sei gare, Verstappen e la Red Bull conducono la classifica, come previsto, in entrambi i campionati. Tuttavia, le vittorie di Ferrari in Australia e McLaren a Miami rendono la competizione più avvincente rispetto al 2023, quando c’era il predominio di Milton Keynes. Inoltre, non si osservava un podio con tre diverse scuderie vincitrici nelle prime sei gare dal 2018.
Novità Ferrari, e non solo
Imola sarà cruciale per valutare se la Red Bull perderà per la prima volta due gare consecutive dal 2022 e per capire quali aggiornamenti avranno successo e quali no. A Miami, McLaren ha fatto un grande passo avanti con la sua MCL38, ma solo Norris ha avuto a disposizione il pacchetto completo. In Italia, sarà il momento di vedere Oscar Piastri con il suo aggiornamento alla monoposto. Inoltre, c’è grande attesa per il pacchetto di miglioramento della Ferrari, che potrebbe definire le ambizioni della scuderia per questa stagione. Ma se i rivali si preparano, la Ferrari è pronta a rispondere.
Red Bull pronta a replicare
Dalla Germania, tramite il sito Auto Motor und Sport, è giunta la notizia – confermata anche dalla redazione di FormulaPassion.it – che anche la Red Bull introdurrà delle novità sulla propria monoposto. Questo sarà il secondo intervento sulla vettura dopo Suzuka. È un segnale chiaro: a Milton Keynes sono consapevoli di avere ancora un margine sulla concorrenza, anche se meno ampio rispetto al 2023. Perciò, vogliono evitare che i rivali si avvicinino troppo per non rischiare di vivere un campionato più combattuto del previsto.