NEW YORK – prestazioni eccezionali (con record mondiali inclusi) come se nulla fosse ai Millrose Games di questa edizione 2025. Ecco che arrivano il secondo e il terzo record del mondo, se consideriamo anche le categorie Junior (nel pre-meeting era caduto anche quello dei 60 metri U18).

Yared Nuguse ha infatti conquistato il primato da Yomif Kejelcha, correndo in 3.46.63, diventando il primo uomo a scendere sotto i 3’47” in una competizione al coperto, tenendo conto che il record precedente era fissato a 3.47.01. Al di sotto del vecchio record si è classificato anche Hobbs Kessler con 3.46.90. Ma non è tutto! Forse ancora più sorprendente è il 3.47.48 di Cameron Myers, classe 2006: non solo ha stabilito il record mondiale indoor, ma ha anche fatto meglio del record mondiale outdoor junior di 3.48.06 di Reynold Cheruiyot! In grande forma anche il francese Azeddine Habz con 3.47.56, che rappresenta il nuovo record nazionale ed europeo, seguito da Gary Martin con 3.48.82 e Neil Gourley con 3.49.22, insieme all’irlandese Andrew Coscoran con 3.49.26.

Un altro record, dopo i 60 metri femminili, i 60hs maschili e femminili, la prova di salto con l’asta femminile e il record mondiale dei 3000 maschili, è giunto dagli 800 femminili, dove Shafiqua Maloney migliora la sua migliore prestazione mondiale a 1.59.07. Veramente in condizioni straordinarie quest’anno. Al secondo posto l’americana Olivia Baker con 2.00.02, seguita da Kaela Edwards e Addy Wiley entrambe con 2.00.14.

Alexis Holmes trionfa nei 400 femminili in 51.21 (seconda donna nel mondo del 2025), mentre nei 600 maschili si registra la sesta miglior prestazione mondiale, con Will Sumner che arriva a 1.14.04, terzo uomo di sempre a solo 27 centesimi dal record del mondo di Donavan Brazier (a proposito: che fine ha fatto?). Passaggio ai 200 in 23.42 e ai 400 in 47.74, se può interessare sapere come si completa un 600 in 1.14. Secondo posto per Isaiah Jewett con 1.14.17, diventando il quarto uomo di sempre, e Brandon Miller con 1.14.37, che sale al quinto posto mondiale. Quincy Wilson con 1.16.20 probabilmente (sotto riserva) stabilisce il record del mondo U18.

Nei 3000 femminili non si registra la miglior prestazione mondiale, ma due donne terminano sotto i 7’30”: prima Whitni Morgan con un personal best di 7.28.03 e Josette Andrews seconda con 8.29.77.

E poi arriva Josh Hoey, l’atleta del momento del mezzofondo veloce americano (quest’anno detentore del record USA dei 1000 con 2.14.48) che ferma il cronometro su un eccellente 1.43.90, annullando l’1.44.21 di Donavan Brazier, il record americano. È il terzo uomo della storia, dopo Wilson Kipketer (1.42.67) e Elliot Giles (1.43.63), e il quarto uomo in assoluto sotto l’1.44 negli 800 indoor. Anche Bryce Hoppel scende sotto il record di Brazier con 1.44.19, seguito da Jonah Koech con 1.44.82 e dal record irlandese di Mark English, che conclude con 1.45.15.

Il miglio femminile è vinto dalla britannica Georgia Bell in 4.23.35, seguita da Heather MacLean con 4.23.41 e Nikki Hiltz con 4.23.50. Decima, con un buon 4.26.39, Sinta Vissa, a meno di 2″ dal suo record italiano.

IL RISULTATO