Primo Aggiornamento dalla Tappa di Oslo della Diamond League
400 maschili con molte questioni in campo, e a demolire tutto con una gara aggressiva è il britannico Matthew Hudson Smith che domina la gara fino ad arrivare al traguardo con un fantastico 44.07, ovvero quasi 2 decimi in meno rispetto al suo precedente record europeo di 44.26! Poteva essere il primo europeo della storia a correre sotto i 44 secondi… Al secondo posto si piazza Kirani James con 44.58, seguito da Vernon Norwood con 44.68 e Leungo Scotch 45.02 come Quincy Hall. Molto distante Havard Ingvaldsen con 45.41.
Nei 400 femminili domina in modo netto Marileydi Paulino con 49.30 (SB), seguita dalla polacca Natalia Kaczmarek con 49.80, al suo SB. Terzo posto per Alexis Holmes con 50.40 e solo 50.62 per Lieke Klaver. Non bene Sada Williams con 50.71, e la giovane norvegese Henriette Jaeger fa il PB e il record nazionale con 50.81.
Bene Daisy Osakue che va molto vicina al suo SB alla prima rotazione nel disco: 63.29, a 19 cm dal suo SB e un metro e trenta circa dal PB. Nei due lanci successivi passano davanti Sandra Perkovic con 65.27 (e che migliora due volte sino a 66.48 al terzo), e la cinese Bin Feng va in fuga invece al secondo round con 67.89. Daisy lancia poi 60.11 al terzo e 60.51 al quinto. Jorinde Von Klinken minaccia il terzo posto dell’italiana al quarto lancio con 63.16, ma è alla fine l’azzurra ad accedere alla finalina a 3. la Feng nell’ultima rotazione fa nullo, la Perkovic non migliora e la Osakue termina con un ottimo lancio con 62.89.
Da un 800 considerato “nazionale”, arrivano addirittura 4 tempi sotto l’1’45”: la vittoria del norvegese Tobias Gronstad con 1.44.67 (aveva 1.45.06 quest’anno), poi gli olandesi Ryan Clarke 1.44.83 (aveva 1.45.32) e Tony Van Diepen 1.44.85, ma anche l’irlandese Mark English con 1.44.95. Ma anche nei 1500 non si è andati piano, con il 3.36.93 di Stefan Nillessen, olandese e Kane Elliott 3.37.78.
Nei 100hs femminili 13.03 per Lovise Andresen.