Pellizzari conquista la Cima Coppi al Giro d’Italia
Il più giovane corridore della corsa passa per primo sul punto più alto della competizione. È di Giulio Pellizzari il prestigioso riconoscimento della Cima Coppi, posizionato sul tracciato insidioso della 17ª tappa. Grazie alla sua decisa azione sui traguardi dei Gpm (Gran Premi della Montagna), il giovane di vent’anni coglie anche l’opportunità di indossare al via della 18ª frazione la Maglia Azzurra. Nell’ennesima ribalta televisiva internazionale, l’importante prestazione del ciclista camerte genera entusiasmo generale.
La reazione di Francesco Acquaroli
Anche il presidente della Regione esprime il suo plauso per l’impresa del giovane ciclista di Camerino, ottenendo un memorabile secondo posto nelle Dolomiti.
Riconoscimenti locali
Il commento di Carlo Pasqualini
Il presidente FCI Macerata si congratula per il successo di un atleta della provincia ai vertici del ciclismo internazionale.
Cronaca sportiva
La giornata inizia a Selva di Val Gardena. Il traguardo di Pellizzari è sul passo Sella, a quota 2.244. Il giovane riesce ad anticipare di pochissimo il colombiano Nairo Quintana, in un lungo sprint. Tra i fuggitivi, il tedesco Steinhauser si aggiudica la tappa del Brocon, mentre Giulio, già soddisfatto, si lascia sfilare.
Classifica Gpm
Il giovane scalatore marchigiano occupa la seconda posizione dietro a Pogacar nella classifica dei Gran Premi della Montagna.
Leggenda ciclistica marchigiana
Studiando la storia del ciclismo marchigiano, Pellizzari rappresenta l’ultimo erede dei ciclisti della regione, come il famoso Giancarlo Polidori.
Umberto Martinelli