Colpo di scena inaspettato
La qualifica del GP del Messico inizia con un notevole colpo di scena. Nel Q1, infatti, hanno clamorosamente abbandonato la competizione Oscar Piastri e Sergio Perez, lasciando quindi McLaren e Red Bull con un’unica vettura ciascuna per le fasi decisive del sabato e, soprattutto, offrendo alla Ferrari l’opportunità di partire in ‘superiorità numerica’ alla gara di domani.
I due protagonisti hanno ottenuto solo il 17esimo (Piastri) e 18esimo (Perez) tempo, non riuscendo a qualificarsi per il turno successivo. Se per Perez – tolto il disagio di essere eliminato davanti al pubblico di casa – l’uscita anticipata non rappresenta purtroppo una novità, la vera sorpresa riguarda Piastri. L’australiano ha infatti replicato la pessima prestazione in qualifica di Baku.
Ferrari si sorride
Questo risultato inaspettato del Q1 potrebbe – c’è ovviamente un intero GP ancora da disputare – avere un effetto anche sulla classifica dei Costruttori: Ferrari, infatti, con Leclerc e Sainz, potrà seriamente puntare a superare la Red Bull e a ridurre significativamente il gap con la McLaren in graduatoria. L’assenza di Piastri nelle posizioni di vertice dal via è ovviamente un danno per Lando Norris nel suo confronto con Max Verstappen: l’olandese, infatti, avrà un rivale in meno da temere.
