Resoconto della Tappa
Splendido tratto, niente da obiettare: tra fughe e strade sterrate, tra panorami incantati e borghi storici, è una delizia per gli occhi. Non è straordinaria solo perché Pogacar corre con cautela, come sostengono i critici che lo accusano di sprecare energia: con lo sloveno in maglia rosa che passeggia fra le colline senesi, manca quel brivido che, grazie a lui, è stato presente nei primi tre giorni.
Previsioni Future
Non c’è da preoccuparsi, si risolve rapidamente: tra la cronometro di oggi sulle strade umbre e l’arrivo in quota di domani a Prato di Tivo, ci sono opportunità perché il fuoriclasse metta una seria ipoteca sul Giro.
Strategie di Gara
- A Rapolano Terme si ritorna a strategie tradizionali: fuga da lontano con il gruppo che insegue per limitare i danni.
- Maglia rosa virtuale per l’australiano Plapp, che ispira il terzetto di testa composto da lui, Alaphilippe e Pelayo Sanchez.
- Pelayo Sanchez batte il più acclamato rivale Alaphilippe, un risultato eccezionale per la spedizione spagnola.
Considerazioni Finali
Guardando la classifica, non c’è gara nello sterrato, né ci sarebbe stata se Pogacar avesse lasciato il simbolo del comando: il modo in cui ha corso indica che non era una preoccupazione. Pare invece preoccupata la Ineos, la più attiva nell’inseguimento, specialmente nelle condizioni polverose: grazie al team britannico oggi si affronta la cronometro con i distacchi accumulati a Oropa. “Non ho voluto difendere la maglia rosa ad ogni costo, alla fine Thomas e i suoi hanno aumentato il ritmo e così l’ho mantenuta. La gente e i media vogliono che vinca sempre? Dal primo giorno mi chiedono di tutto, qualcuno addirittura che cada, ma non posso accontentare tutti: penso ad andare avanti giorno per giorno”, racconta lo sloveno, atteso oggi da una crono di 40,6 chilometri con arrampicata a Perugia. Terreno favorevole a Thomas e Uijtdebroeks, ai nostri Ganna e Tiberi e, ovviamente, a Pogacar. “Io il favorito numero uno? No”, risponde lo sloveno. E sorride.
Ordine d’Arrivo 6ª Tappa Torre del Lago-Rapolano Terme
1) Pelayo Sanchez (Spa, Movistar) km 180 in 4h 01’08’’ (media 44,788), 2) Alaphilippe (Fra) st, 3) Plapp (Aus) a 1’’, 4) Piccolo a 24’’, 5) Narvaez (Ecu) a 29’’, 15) Thomas (Gbr) st, 18) Pogacar (Slo).
Classifica Generale
1) Tadej Pogacar (Slo) in 23h 20’52’’, 2) Thomas (Gbr) a 46’’, 3) Martinez (Col) a 47’’, 4) Uijtdebroeks (Bel) a 55’’, 5) Rubio (Col) a 56’’, 6) Fortunato a 1’07’’, 21) Tiberi a 2’50’’.