L’Italia si arrende alla Spagna.
La squadra guidata da De La Fuente sconfigge quella di Spalletti con un risultato di 1-0 nel secondo turno del gruppo B. Il punteggio risulta esiguo per gli spagnoli, che dominano la partita e si assicurano la qualificazione e il primo posto. A decidere l’incontro è un’infelice autorete di Calafiori. Prestazione deludente da parte degli azzurri che meritano la sconfitta. Per guadagnare la qualificazione, sarà necessario ottenere almeno un punto contro la Croazia lunedì prossimo nell’ultima partita del girone.
LA GARA
L’approccio della partita è tutto a favore della Spagna. Dopo 2′, Donnarumma è costretto a deviare in angolo un colpo di testa di Pedri. Passano pochi minuti e il portiere del PSG viene salvato da un’incontenibile azione di Williams. Gli azzurri subiscono subito la pressione: il capitano riesce a salvare su Morata e in seguito su Fabian Ruiz. Il primo tempo della squadra di Spalletti fatica a decollare, non arrivano tiri e l’unico momento di pericolo è un contropiede gestito da Chiesa che però calcia alto. Dopo una prima frazione di gioco complicata, Spalletti decide di effettuare dei cambi: fuori Frattesi e Jorginho, dentro Cambiaso e Cristante, ma il copione della partita rimane lo stesso. La Spagna trova il vantaggio al 54′ con una volata sulla fascia di Williams e un tocco di Morata che disorienta Donnarumma, il quale tocca il pallone che finisce su Calafiori per l’1-0 spagnolo, tutto meritato. Morata e Yamal mettono a segno delle conclusioni vicine al raddoppio. Spalletti cerca di reagire sostituendo Chiesa e Scamacca con Retegui e Zaccagni, e gli azzurri tentano di aumentare la pressione. Al 70′ un’altra grande occasione per gli spagnoli con Nico Williams che colpisce la traversa. La partita scorre senza altre grandi occasioni: l’Italia fatica a produrre gioco e è, anzi, la Spagna a sfiorare più volte il raddoppio con Perez che sfrutta una giornata negativa di Di Lorenzo. Salvifico solo Donnarumma per gli azzurri, mentre per il resto la serata è da dimenticare.
IL TABELLINO
SPAGNA (4-2-3-1): Unai Simon; Carvajal, Le Normand, Laporte, Cucurella; Rodri, Fabian Ruiz (94′ Merino); Yamal (71′ F.Torres), Pedri (71′ Baena), Williams (78′ Perez); Morata (78′ Oyarzabal). All. De La Fuente.
ITALIA (4-2-3-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Dimarco; Barella, Jorginho (46′ Cristante); Chiesa (64′ Zaccagni), Frattesi (46′ Cambiaso), Pellegrini (82′ Raspadori); Scamacca (64′ Retegui). All. Spalletti.
ARBITRO: Slavko Vincic (Slovenia).
MARCATORI: Calafiori (autogol)
LE AZIONI SALIENTI
90′ – Forcing azzurro con pochi calci d’angolo: anche Donnarumma sale sull’ultimo corner, ma il risultato non cambia.
80′ – Numerosi cambi ma poche emozioni: la partita procede senza altre occasioni.
70′ – Williams irrefrenabile: conclude dalla punta dell’area di rigore e colpisce la traversa.
65′ – L’Italia prova a reagire: Cristante parte in contropiede, mette palla al centro ma Retegui, appena entrato, non arriva per poco.
54′ – La Spagna segna con una volata sulla fascia di Williams, tocco di Morata che disorienta Donnarumma. Il portiere tocca il pallone che carambola su Calafiori: 1-0 per gli spagnoli.